Milan, no a Leao e Rebic insieme (sulle fasce): colpa di…Saelemaekers

Ibrahimovic, Rebic, Leao Milan

OneFootball - (Photo by Jonathan Moscrop/Sportimage via Imago Images)

Perchè Rafael Leao e Ante Rebic non possono giocare entrambi sulle fasce? A questa domanda Stefano Pioli ha risposto in maniera molto democratica ai microfoni di Sky dopo la vittoria sul Crotone: “Non credo che a nessuno dei due piaccia giocare a destra”. Un’uscita quasi da “me ne lavo le mani” per il tecnico dei rossoneri che invece ha una motivazione molto più valida.

Milan, perchè Leao e Rebic non giocano insieme (sulle fasce)

Vedere Leao, Rebic, Calhanoglu e Ibrahimovic insieme sarebbe il sogno di tutti i tifosi nonché di tutti i fantallenatori, ma nel calcio reale il Milan potrebbe perdere l’equilibrio e la compattezza che finora l’hanno contraddistinto.

Infatti il lavoro che fa Saelemaekers è paragonabile a ciò che faceva Callejon nel Napoli e a ciò che a tratti fanno anche Candreva e Chiesa in Serie A. Sono pochi gli esterni offensivi in giro per il mondo con un’attitudine così difensiva e con uno spirito di sacrificio così marcato. Il belga è senza dubbio uno di questi e per Stefano Pioli è davvero indispensabile.

Senza di lui verrebbe a mancare un perno fondamentale in fase di non possesso e inoltre ci sarebbe anche un’arma in meno da inserire a gara in corso. Di conseguenza, per chi sogna il tridente ultra-offensivo alle spalle di Ibrahimovic, è il caso di abbandonare questa idea e di soffermarsi sull’assetto attuale, che tra l’altro sta dando ottimi frutti.

Per Ante Rebic e Rafael Leao sarà un periodo di alternanze tra Europa League e Serie A con spazio per entrambi. Vederli insieme sarà possibile solo qualora Calhanoglu e Diaz non siano disponibili, a quel punto Pioli potrà inserire nuovamente Leao come trequartista centrale come visto con Bologna e Crotone.

Milan
(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)