Milan, out anche Calhanoglu: piena emergenza in attacco

In termini di infortunati la situazione in casa Milan non è delle migliori, ma con lo stop di Calhanoglu il tutto si complica in maniera esponenziale.

Infortunio Calhanoglu: la situazione

Infatti ieri il trequartista turco si è fermato in allenamento per un problema alla caviglia: nulla di clamorosamente grave, ma quanto basta per costringere l’ex Bayer Leverkusen a saltare la 17a giornata di Serie A. L’assenza del numero 10 rossonero non fa altro che complicare ulteriormente la situazione del Milan e di Pioli, rendendo ancor più corposa l’emergenza offensiva che attanaglia attualmente i rossoneri.

Oltre a Calhanoglu infatti sono già sicuramente indisponibili Ibrahimovic, Rebic e Saelemaekers, dunque mancheranno tutti e 4 i titolari (almeno sulla carta). Di conseguenza Stefano Pioli dovrà mettere in campo un attacco inedito e totalmente forzato, vista la mancanza di alternative. A sinistra dovrebbe agire Hauge mentre al centro spazio per Brahim Diaz. Sulla destra ecco Samuel Castillejo con Leao pronto ad essere ancora il centravanti di questa squadra. Inoltre potranno rivelarsi importanti anche i giovani Maldini e Colombo, pronti a dare man forte a gara in corso facendo magari anche rifiatare qualcuno in vista anche della sfida in Coppa Italia con il Torino (dopo quella di domani sera).

Dunque le possibilità a disposizione non sono molteplici, anche perchè la sensazione è che Pioli non voglia affidarsi ai giovanissimi dal primo minuto di gioco, nonostante i vari Brahim, Hauge e Leao siano tutti e tre classe 1999. Dunque 22 anni per 3 dei 4 interpreti del reparto offensivo del Milan che domani sera affronterà il Torino nella 17a giornata di Serie A. Una partita delicata che i rossoneri vogliono vincere per riscattare la prima sconfitta stagionale, manifestatasi mercoledì sera contro la Juventus. Tutti si attendono una risposta importante nella classica prova di maturità, che questa volta però sarà svolta da chi, totalmente maturo, non lo è ancora.