Champions League

Milan, Pioli: “Rinnovo grande gesto della società, alleno un top club”

Stefano Pioli, tecnico del Milan, è stato intervistato da Sport Mediaset a poche ore dalla decisiva sfida in Champions League contro il Salisburgo. Di seguito le sue dichiarazioni complete.

Milan, le parole di Pioli sul rinnovo e non solo

(Photo by Jurij Kodrun/Getty Images)

RINNOVO – “Il club e la proprietà hanno dimostrato ancora una volta la propria visione, mi sono sempre sentito apprezzato, stimato sostenuto, è un rinnovo che desideravo ma che è stato automatico per il percorso che vogliamo continuare a fare insieme”.

COSA E’ CAMBIATO – “Alleno un top club, alleno dei grandi giocatori con grandissime motivazioni, dei dirigenti che mi aiutano e mi sostengono. Le esperienze che ho fatto in passato, soprattutto quelle negative, mi hanno permesso di alzare il livello, di essere sempre più curioso, di avere sempre più passione per rendere al meglio”

OSSESSIONE – “L’ossessione dobbiamo averla tutti i giorni per prepararci nel miglior modo possibile e per avere la bravura di affrontare queste sfide, non stiamo pensando al campionato, conta quello che siamo riusciti a fare a Zagabria che ci ha permesso di arrivare fin qui, ora bisogna chiudere i conti”.

COSA CI VUOLE – “Ci sono  tante cose positive della nostra prestazione di Zagabria e alcune situazione che andranno migliorate, dovremo essere molto attenti”.

CLIMA DISTESO – “Abbiamo subito accantonato la prestazione negativa di domenica e abbiamo subito pensato a questa partita, è il nostro modo di lavorare, abbiamo una grande partita e la squadra è preparata anche dal punto di vista psicologico”.

Milan Pioli punta su Leao contro il Salisburgo

(Photo by Alessandro Sabattini, Onefootball.com)

LEAO – “Da Rafa mi aspetto sempre il massimo, è una nostra arma offensiva molto importante, dovrà lavorare bene come tutta la squadra perchè purtoppo non avremo sempre il pallone noi. Abbiamo dei singoli che con qualche giocata individuale possono decidere il risultato”.

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Published by
Alberto Petrosilli