Milan, Pioli ritrova il suo undici (quasi) ideale dopo due mesi

Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessié, Bennacer; Saelemaekers, Calhanoglu, Rebic, Ibrahimovic. Questa è la formazione titolare del Milan o, almeno, quella che ha assemblato il tecnico Stefano Pioli dalla ripresa post lockdown. L’undici ideale che, verosimilmente, risponde al 4-2-3-1 creato dall’ex Inter nel corso della sua esperienza in rossonero. L’inserimento di Mandzukic e Meité, unitamente all’emersione di qualità importanti da parte di giocatori come Leao e il neo acquisto Tomori, potrebbe portare l’allenatore a cambiare ma, almeno ad oggi, quella citata è la formazione che più sa offrire garanzie a Pioli. In attesa di Simon Kjaer che, nonostante il buon esito degli esami rientrerà tra qualche partita, Pioli può finalmente contare sull’ossatura fondamentale del suo Milan.

Il dato sugli assenti è impressionante

Una grande soddisfazione per Pioli che, verosimilmente, non ha potuto ‘sfoggiare’ la sua formazione ideale per due mesi, da quel 22 novembre contro il Napoli in cui si infortunò Ibrahimovic. Lo svedese fu il primo di una lunga serie che sembrava interminabile, tra guai muscolari, squalifiche e contagi da Covid. Fino a giungere al match contro la Juventus il 6 gennaio, quando il Milan raggiunse l’apice dell’emergenza, con ben 7 assenti. In questa stagione 2020/21, il Milan ha giocato ben 10 partite senza il suo centravanti di riferimento Zlatan Ibrahimovic. Il dato che spicca, in modo ancor più sorprendente, è quello che indica come il Milan abbia giocato ben 12 partite con almeno 4 assenti. In occasione del match di fine anno, contro la Lazio, i rossoneri non hanno disposto dell’interezza del loro centrocampo, non avendo a disposizione né Kessié né Bennacer.

Un’emergenza prolungata che, dalle parti di Milanello, si augurano sia terminata. Questo rende ancor più prodigioso il percorso che, fino ad ora, sta seguendo il Milan mantenendo la vetta della classifica di Serie A. Contro il Crotone, domenica pomeriggio, Stefano Pioli potrà riavere il suo Milan titolare, eccezion fatta per Simon Kjaer, come anticipato. La speranza del tecnico, a questo punto, è di poter disporre a lungo dei propri titolari per continuare ad inseguire il sogno scudetto.