Allegri lo aveva detto nella conferenza stampa di presentazione. Il tecnico aveva definito il match con l’Udinese come il più importante di un ciclo, prima della prossima sosta per le nazionali, in cui i rossoneri affronteranno Lecce (Coppa Italia), Napoli e Juventus in campionato. Le raccomandazioni dell’allenatore hanno avuto l’effetto sperato; la squadra ha approcciato la partita nel miglior modo possibile dominando una squadra capace di battere l’Inter a San Siro. Prova veramente importante quella fornita dal Milan con un giocatore assoluto protagonista. Stiamo parlando di Pulisic; l’attaccante, tornato titolare dopo due panchine consecutive, ha realizzato una doppietta e fornito l’assist per il momentaneo 2-0. Giocatore di straordinaria qualità con cui il Milan, disputando una partita a settimana, può mettere in dubbio la leadership del Napoli sul campionato.
Il primo gol da vero rapace d’area dopo aver iniziato lui l’azione mentre il secondo (che corrisponde alla rete del 3-0) in cui mostra tutta la sua qualità. In mezzo l’assist del 2-0 dove è bravo a pressare il difensore avversario inducendolo all’errore. Anche con il Lecce, seppur in quel caso fosse entrato dalla panchina, aveva lasciato il segno chiudendo la partita con la rete del 2-0. Pulisic sta confermando quanto di buono aveva fatto vedere nel precampionato. Nel 3-5-2 di Allegri, da seconda punta, può esprimere al meglio tutte le sue qualità. L’attaccante crea superiorità numerica, salta l’uomo costantemente e favorisce l’inserimento delle mezzali come dimostra la rete di Fofana.
L’obiettivo dichiarato dal Milan è quello di tornare in Champions League. I rossoneri però hanno una sola partita a settimana, una rosa di ottimo livello e con alternative importanti, soprattutto a livello offensivo. Se a questo ci aggiungiamo un Pulisic ad un livello top, ecco che i partenopei rischiano di doversi guardare anche dal Milan per quanto riguarda la lotta scudetto. Le prossime due partite in campionato, con Napoli e Juventus, diranno sicuramente qualcosa in più sulla stagione dei rossoneri. Centottanta minuti in cui servirà il Pulisic visto ad Udine; le sue giocate possono mettere in difficoltà le retroguardia di Conte e Tudor.
Nell’attacco dei rossoneri manca ancora Leao, infortunatosi nel match di Coppa Italia conto il Bari. Il portoghese ha messo nel mirino il big match contro il Napoli. Un ritorno importante perché consentirà ad Allegri di riproporre la coppia offensiva vista nel corso dell’estate. Pulisic e Leao sono sicuramente diversi dagli altri, nessuno dei due ha le caratteristiche del centravanti puro. In un sistema di gioco dove sia le mezzali sia gli esterni hanno un ruolo fondamentale, lo statunitense e il portoghese possono diventare la soluzione che cambia le carte al tavolo dello scudetto. Leao però non è ancora pronto, Pulisic invece ha dimostrato di stare bene e di poter trascinare il Milan verso la vetta della Serie A.