Milan, riscatti di Brahim Diaz e Messias: sul loro futuro pesa anche lo Scudetto

Il Milan è la favorita per vincere lo Scudetto, con due punti di vantaggio sull’Inter ad altrettante partite dal termine. Domenica 15 maggio alle 18 c’è il primo match contro l’Atalanta in casa, poi trasferta a Sassuolo una settimana dopo (orario ancora da definire). I rossoneri, pur concentrati su queste due importanti e decisive partite, pensano anche al futuro ed alla rosa che vogliono dare a Stefano Pioli: per questo c’è da pensare ai riscatti di due giocatori, Junior Messias e Brahim Diaz.

Milan, i riscatti dei prestiti di Messias e Diaz: la situazione

Con la partenza di Calhanoglu (via a parametro zero in estate all’Inter), il Milan si è ritrovata con un problema sulla trequarti. L’arrivo di Brahim Diaz e Messias non è stato sufficiente, con il secondo che ha giocato praticamente sempre sulla fascia destra, mentre il primo non ha convinto a sufficienza.

Entrambi sono stati presi in prestito con diritto di riscatto: il brasiliano è arrivato in prestito annuale, lo spagnolo invece biennale. L’accordo del Milan con il Crotone è stato di un prestito oneroso di 2,6 milioni con un riscatto di 5,4 milioni, più un ulteriore milione di bonus che porterebbero l’operazione alla cifra totale di 9 milioni.

Con il Real Madrid, invece, le cifre sono diverse: per Brahim Diaz sono 3 milioni quelli spesi per il prestito biennale, con il riscatto che dovrebbe avvenire nel 2023 per 22 milioni. Gli spagnoli potrebbero esercitare, in tal caso, un controriscatto per 27 milioni. Secondo Tuttosport non c’è stata una bocciatura, ma sicuramente la possibile vittoria dello Scudetto darebbe una chance in più ad entrambi di rimanere ancora in rossonero.