Milan, rispunta Pif: il piano del fondo per entrare nel club

Pif Milan – Il fondo Pif torna ad essere associato al Milan: ecco la strategia del gruppo per entrare nel club rossonero.

Questa sera il Milan può operare il sorpasso e tornare al secondo posto in classifica. Il pareggio della Juventus a Verona favorisce i rossoneri, che battendo il Monza all’U Power Stadium si metterebbero da soli all’inseguimento dell’Inter.

Il 3-0 nella gara di andata a San Siro poi permette alla squadra di Stefano Pioli di pensare che il percorso in Europa League continuerà, aspettando il ritorno contro il Rennes giovedì sera.

La stagione è ricca di alti e bassi, ma l’ultima parte può ancora regalare qualche soddisfazione ai tifosi che comunque pensano a un futuro con un allenatore diverso. E magari anche con una proprietà diversa.

Pif, altro tentativo per entrare nel Milan: l’idea è rilevare il prestito di Elliott

Pochi giorni fa Gerry Cardinale ha ribadito che vendere quote della società non è nei piani di RedBird, ma periodicamente si parla di possibili nuovi ingressi nel Milan. Come il fondo Pif.

Da tempo si parla del gruppo saudita come uno fra i più interessati ad investire nel club rossonero e ora il nome torna a riecheggiare dalle parti di via Aldo Rossi.

Secondo quanto riporta Dagospia infatti, Pif ha chiesto e ottenuto l’esclusività per trattare fino al 31 di marzo la rilevazione del prestito fatto da Elliott al Milan, che si attesta a 600 milioni di euro, convertendo la cifra in equity. In questo modo il fondo diventerebbe il secondo azionista del club, con il gruppo statunitense che quindi uscirebbe dall’orbita rossonera.

Ma non solo, perché il piano del fondo arabo è maggiore. La volontà sarebbe quella infatti di investire anche nella costruzione del nuovo stadio e, una volta ultimato l’impianto, l’idea è quella di prendere in mano la quota di maggioranza.