Nazionali

Mondiali Qatar 2022: a Nizza la mostra degli stadi

Al Musée National du Sport di Nizza fino al 12 dicembre è possibile visitare la mostra sugli stadi che ospiteranno i Mondiali in Qatar 2022. L’esposizione presenta i modelli degli otto impianti che saranno utilizzati per il torneo, quasi tutti di nuova costruzione.

La mostra fa parte del programma Anno della Cultura Qatar-Francia 2020, che mira alla comprensione culturale tra i due Paesi. La mostra si propone di scoprire le novità architettoniche degli stadi, sei dei quali (sugli otto totali) costruiti ad hoc per il Mondiale in arrivo e uno ampliato. Dopo il torneo, gli impianti verranno ridotti in termini di capienza e diventeranno centri per le comunità locali.

Khalifa International Stadium

Ubicato a Doha, nel complesso sportivo dell’Aspire Zone, è l’unico già esistente e pronto degli stadi per i Mondiali in Qatar 2022.

Ha ospitato due amichevoli internazionali: tra Brasile e Inghilterra nel 2009 e tra Brasile e Argentina nel 2010. È stato uno degli impianti per la Coppa delle Nazioni Asiatiche 2011, vinta dal Giappone.

Photo by Matthias Hangst/Getty Images – OneFootball

Lusail Iconic Stadium

È uno degli stadi inclusi nella mostra costruiti appositamente per i Mondiali in Qatar 2022. È in costruzione dal 2017 e ospiterà la finale della competizione, con capienza di quasi 90mila spettatori. Si trova nell’omonima città di Lusail, anch’essa appositamente progettata ed edificata per l’evento.

Valery Sharifulin/TASS – OneFootball

Al-Bayt Stadium

Situato nella città di Al Khor, sarà la sede della partita inaugurale. Ha la forma di una caratteristica tenda beduina e una capienza di 60mila tifosi. Terminata la sua costruzione, sarà parte di un più ampio complesso che includerà un ospedale, centri commerciali, servizi vari.

Photo by GIUSEPPE CACACE / AFP – Getty Images – OneFootball

Al Janoub Stadium

Commissionato per essere uno degli stadi per i Mondiali in Qatar 2022, ora in mostra a Nizza, è stato costruito dal 2014 e inaugurato nel 2019. Ha ospitato in quell’occasione la finale della Coppa dell’Emiro del Qatar tra Al-Sadd e Al-Duhail. Ispirato al dau, tradizionale barca a vela araba, è immerso in un parco a tema con piscina, spa, centro commerciale. Dispone di un tetto mobile che permette di coprire totalmente l’impianto e climatizzare spalti e terreno di gioco.

Photo by Christopher Pike/Getty Images – OneFootball

Ras Abu Aboud Stadium

In costruzione nelle vicinanze del porto di Doha, sorgerà su un promontorio artificiale e avrà una capienza prevista di 45mila spettatori. Per l’edificazione sono utilizzati container e altri materiali di riciclo, in modo da essere ecosostenibile. Dopo il torneo, verrà smantellato e i suoi materiali saranno donati per altri progetti nel Paese.

Illustration provided by 2022 Supreme Committee for Delivery and Legacy via Getty Images – OneFootball

Education City Stadium

Ubicato a Doha all’interno del campus della principale università qatariota, sarà la sede delle partite fino ai quarti di finale. Capace di ospitare fino a 40mila tifosi, la sua forma riproduce un diamante e riflette la luce solare di giorno e brilla di notte. A fine evento, ne sarà dimezzata la capienza e i sedili tolti dall’interno dello stadio saranno donati per impianti sportivi in Paesi in via di sviluppo.

Al-Thoumama Stadium

In via di costruzione, è situato a pochi chilometri dal centro di Doha. La sua struttura è ispirata al copricapo maschile, la kefiah, e avrà una capacità di 40mila spettatori.

Al-Rayyan Stadium

Tra gli stadi nella mostra, è quello in ampliamento per i Mondiali in Qatar 2022. Costruito nell’omonima città di Al-Rayyan, al limitare del deserto, è frutto dei lavori di ristrutturazione del vecchio impianto Ahmed Bin Ali. Ospiterà fino ai quarti di finale e avrà una capienza di circa 45mila tifosi. Sarà avvolto da una speciale “membrana” che fungerà da schermo gigante su cui si proietteranno aggiornamenti e notizie sulla partita.

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Published by
Martina Covetti