Il tecnico del Monza, Raffaele Palladino, ha presentato in conferenza stampa il match di domani contro la Cremonese, valido per la 18a giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da TMW.
Domani scontro diretto dopo due rimonte…
“Siamo felici del percorso che stiamo facendo; è un percorso di crescita, ancora lungo. Siamo soddisfatti e felici. L’entusiasmo va benissimo, le rimonte vanno bene, le prestazioni sono ottime e convincenti, ma non abbiamo fatto ancora nulla; dobbiamo mantenere la calma e l’umiltà. Domani è uno scontro salvezza, contro una squadra difficile, in un ambiente ostico. Non dobbiamo guardare la classifica, ma fare una grande prestazione con una grande grande intensità”.
Che differenza c’è tra il preparare l’Inter e uno scontro salvezza?
“Nessuna, io non guardo la classifica. Le partite sono tutte difficili e complicate. Anzi, domani sarà più difficile rispetto a Fiorentina e Inter. Voglio vedere grande umiltà, senza sottovalutare nulla; il lavoro settimanale mi lascia buone indicazioni in vista di domani”.
Punto infortunati.
“Sensi sta lavorando con la squadra da qualche giorno, vediamo nella rifinitura come va; gli manca il ritmo gara, ma vediamo se riusciamo a portarlo quantomeno in panchina. Rovella ha lavorato in parte con la squadra e vediamo se riusciamo a recuperarlo in extremis. Donati è ancora fuori”.
Cosa pensa del fuorigioco semiautomatico e degli arbitri in generale?
“Io sono pro tecnologia, è un dato certo e oggettivo. Se va a migliorare una situazione mi fa piacere, però gli errori arbitrali ci possono stare e fanno parte del gioco, è anche questo il bello del calcio. Arbitri? Io sono dalla parte della buona fede e dico che bisogna lasciar lavorare gli arbitri in maniera tranquilla e serena; so quanto lavoro fanno. Credo che sia il lavoro più difficile tra tutti quelli che scendiamo in campo: sono sotto pressione, devono decidere in una frazione di secondo e non è facile… Lasciamoli lavorare tranquilli, se sbagliano lo fanno in buona fede e senza malizia”.
Che partita si aspetta domani?
“Tatticamente dobbiamo essere bravi a calarci nella gara: se diventa sporca dobbiamo essere sporchi, se si gioca più a calcio dobbiamo farlo”.
Come risponde a Simone Inzaghi?
“Lo stimo tantissimo, per me è un bravissimo allenatore. Gli errori arbitrali fanno parte del gioco, mi spiace per l’errore arbitrale che c’è stato. Poi mi piace parlare di calcio, non voglio fare polemica. È un po’ riduttivo focalizzarsi sull’errore, però la forza di una grande squadra è quella di sopperire agli errori che ci sono”.
Domani è a rischio Alvini…
“Alvini è molto bravo e preparato, è venuto a fare una lezione a noi corsisti a Coverciano”.
Cosa vi ha detto Galliani dopo la grande esultanza contro l’Inter?
“Ci trasmette grande passione e grande voglia. È innamorato della squadra, ci trasmette grande senso di appartenenza ed entusiasmo, con sorriso e passione. Le sue esultanze fanno capire come vive il calcio. Ci abbiamo riso e scherzato su, lo abbiamo fatto vedere in video con la squadra creando un momento di entusiasmo bellissimo con la squadra. La proprietà non ci fa mancare nulla”.