Morte Pelé, parla Guardiola: “O’Rei eterno. Mio preferito è Messi”

Santos Pelé

(Photo by MAURO PIMENTEL/AFP via Getty Images)

Tutto il mondo del calcio sta lasciando un ricordo dopo la morte di Pelé. L’ultimo in ordine temporlare a paralare della dipartita del campione brasiliano è l’allenatore del Manchester City Pep Guardiola. Il tecnico spagnolo, nell’eterno duello su chi sia stato il miglior calciatore di sempre tra lo stesso Pelé e Diego Armando Maradona va controcorrente e scegli Lionel Messi. Di seguito ecco le sue dichiarazioni raccolte e riportate dai colleghi di Sky Sport.

Morte Pelé
(Photo by OLI SCARFF/AFP via Getty Images)

Morte Pelé, Guardiola: “O’Rei è stato come un bel film”

“Per i brasiliani Pelé è stato il più grande, così come capisco gli argentini che dicono Maradona o Di Stefano o Messi. Ognuno ha il suo preferito e penso che questa sia una cosa bella. Non significa che uno sia meglio di un altro. Io direi sempre che Messi è il mio favorito, ma capisco se la gente ne sceglie un altro. Che problema c’è. Tutti hanno dato il loro contributo al calcio mondiale”.

“Quando Pelé giocava io non ero nato, ma è come per un bel film che ha un’eredità tale che tanti anni dopo stiamo ancora parlando di lui, e questo perché è stato fantastico – racconta – Pelé, Maradona, Cruyff, Messi, Beckenbauer, Cristiano Ronaldo, questo tipo di giocatori saranno per sempre, saranno eterni. Hanno fatto così tante cose e per così tanti anni, non solo in campo ma anche fuori, per il loro Paese e per le squadre in cui hanno giocato. E questi giocatori sono quelli che rendono il nostro business, il nostro lavoro, o come volete chiamarlo, un posto migliore”.