Mourinho è un fiume in piena: “Non abbiamo la potenzialità per stare dove stiamo”

Mourinho Monza-Roma

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

La Roma torna a casa con un pareggio dalla trasferta dell’U-Power Stadium. Contro il Monza il match valido per la 33ª giornata di Serie A è terminato 1-1. Al termine della partita il tecnico dei giallorossi José Mourinho ha parlato ai microfoni di Dazn. Di seguito ecco le sue dichiarazioni.

Mourinho: “Stasera incontrato il peggior arbitro della mia carriera”

“Tante volte l’attenzione è una relazione diretta con la condizione. Non è facile, abbiamo avuto in campo gente in grande difficoltà a livello di stanchezza. Hanno dato tutto, ad esempio Mancio, Bryan, Lorenzo. Sono tante le difficoltà, gente che gioca ed è in difficoltà, gente che gioca e non ha ancora la qualità di giocare a questo livello. Panchina praticamente inesistente. Hanno fatto il massimo”.

“Giocare con il peggiore arbitro che ho trovato in carriera è dura, e ne ho incontrati tanti scarsi. L’arbitro non ha avuto un’influenza nel risultato, ma è dura giocare con lui. Tecnicamente orribile, dal punto di vista umano non è empatico, non crea rapporto con nessuno, da’ un rosso a un giocatore che scivola perché è stanco. È una limitazione anche come Roma come società che non ha la forza di dire che quest’arbitro non lo vogliamo”.

“Noi siamo una squadra che non ha la rosa per stare dove siamo. Siamo in semifinale di Europa League, siamo in campionato a lottare per posti alti. Siamo una squadra che lotta senza avere potenziale per farlo. Quante partite ad esempio ha giocato El Shaarawy gli anni scorsi? E Smalling, quante ne ha giocate al Manchester? Quante partite ne ha giocate quest’anno? È un accumulo, è stanchezza ai limiti. Per questo motivo io sono con loro fino all’ultimo minuto di questa stagione, questi ragazzi lo meritano. È un orgoglio tremendo di giocare con questi ragazzi qui”.