Napoli, altra prova sbiadita: i tifosi contestano De Laurentiis

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Napoli, parte la contestazione - Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images, calcioinpillole.com

Napoli contestazione – Il Napoli pareggia contro il Genoa e parte la contestazione dei tifosi: nel mirino squadra e tecnico, ma soprattutto De Laurentiis.

Il periodo del Napoli continua a essere molto buio. Contro il Genoa è arrivata un’altra prova scialba, con la sconfitta evitata solamente al 90esimo con la zampata di Ngonge – come già accaduto dal suo arrivo.

Un punto che non serve sostanzialmente a nulla, visto che i Campioni d’Italia restano al nono posto appaiati al Torino, con la Fiorentina e la Lazio che possono allungare – rispettivamente contro Empoli e Bologna – ed allontanare così la zona Europa.

Ora all’orizzonte c’è il Barcellona, che arriverà allo stadio Diego Armando Maradona mercoledì sera per l’andata degli ottavi di finale di Champions League. Anche i catalani non stanno benissimo, ma per i partenopei c’è poco da stare allegri.

Napoli, parte la contestazione: l’obiettivo è De Laurentiis

Due sole vittorie nel 2024 – contro le ultime della classe Salernitana e Verona – e il confronto con il Napoli di Rudi Garcia che appare ora addirittura peggiore. Mazzarri raggiunge le 12 gare in Serie A da suo ritorno e nello stesso numero di partite ha totalizzato 6 punti in meno rispetto al francese.

Numeri fortemente negativi che non sono passati inosservati. Nemmeno ai tifosi, che non fanno mancare il loro apporto ma che non possono nemmeno far finta di nulla. E a fine partita è iniziata la contestazione.

Fischi assordanti al termine del match verso i giocatori e l’allenatore, ma non sono solo loro i bersagli. Dagli spalti infatti si sono alzati cori chiari verso Aurelio De Laurentiis.  “De Laurentiis, la senti questa voce” si è sentito, con un messaggio: “Meritiamo di più”.

Ora, come detto, c’è il Barcellona che può ancora rappresentare una svolta per la stagione del Napoli. Con un’altra sconfitta però, il cammino di Mazzarri sulla panchina potrebbe anche subire una nuova interruzione.