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Napoli-Atalanta: introduzione, probabili formazioni e dove vederla in TV

Introduzione, probabili formazioni e come vedere in TV la sfida tra Napoli ed Atalanta, in programma oggi alle 18:00 allo Stadio Maradona. Tutto su Calcio in Pillole.

Napoli-Atalanta: introduzione, probabili formazioni e dove vederla in TV

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Sabato di big match. Si contrapporranno quest’oggi, al Maradona, Napoli ed Atalanta. Squadre che inseguono obiettivi diversi, ma che sapranno offrire un grande spettacolo. D’altronde, quella tra le due compagini è quasi sempre stata una partita da over. L’ultimo incontro risale, difatti, al match di andata. Il Napoli seppe prevalere – in rimonta – per due a uno. L’ultima partita al Maradona – di assoluto spettacolo e ricca di gol – è invece del dicembre 2021. In quella occasione furono i bergamaschi ad avere la meglio su di un Napoli rimaneggiato. L’ultimo successo casalingo degli azzurri, invece, risale all’ottobre 2020. Neanche a dirlo, un festival de gol (partenopeo), condito con la prima rete in maglia azzurra di Victor Osimhen.

Lo storico tra le due squadre consta di 103 precedenti nella massima categoria: 46 successi azzurri, 28 pareggi e 29 vittorie bergamasche.

Dal Napoli ci si attende una reazione di carattere dopo la sconfitta contro i biancocelesti. Certo, la classifica non impone particolari apprensioni. Tuttavia, l’avversario di quest’oggi sarà ostico, e richiederà particolari premure dagli azzurri. Anche la sconfitta spezzina dell’Inter, inoltre, è un’occasione per riportarsi alla comoda quota di diciotto lunghezze (aspettando la Lazio sul campo del Bologna). Il primo posto è infatti saldamente proprietà azzurra ormai da inizio campionato. A quota 65 punti (2,60 per match), ed a diciassette lunghezze sulla Lazio e quindici dall’Inter (una gara in più), i partenopei fanno ormai la corsa su sé stessi.

Gli uomini di Spalletti sono un rullo compressore, che gode tanto della suo prolificità quanto dell’imbattibilità. Il Napoli è la squadra che in Italia ha realizzato più reti, e tra le prime cinque in Europa (58 reti, 2,32 per partita). La retroguardia degli azzurri, però, è anche la meno battuta della Serie A (16 gol subiti, 0,64 per gara). La squadra campana vanta anche il secondo posto per clean sheet in campionato (dodici, dietro alla Lazio prima con quattordici).

Il primo k.o al Maradona non costituisce certo un campanello d’allarme, ma sicuramente suggerisce accorgimenti da tenere in attenta considerazione. La squadra di Sarri si è mostrata insolitamente abile nell’annullare la vivacità degli azzurri. La compattezza ed organizzazione dei biancocelesti hanno potuto consentire una brillante chisuura delle linee di passaggio, oltre che una efficientissima su Lobotka. Non sarà soltanto necessario ritrovare rapidità di verticalizzazione e fluidità di manovra. Con l’assenza di Mario Rui il Napoli dovrà essere abile nello scovare valide alternative nella costruzione di gioco. Se solitamente il portoghese agisce da regista avanzato, soprattutto quando Lobotka gode di minore libertà, contro i bergamaschi andrà scongiurato il pericolo di farsi trovare nuovamente impreparati in tal senso.

Napoli-Atalanta: introduzione, probabili formazioni e dove vederla in TV

(Photo by Marco Rosi – SS Lazio/Getty Images)

Non un momento che possa definirsi ottimale quello dell’Atalanta. Dopo il convincente successo in casa della Lazio, sono arrivate due sconfitte ed un pareggio contro Milan, Lecce ed Udinese. I bergamaschi hanno deluso per espressione e tenuta del campo, ed hanno perduto terreno prezioso nella rincorsa Champions. La squadra di Gasperini è attualmente in sesta posizione, a quota 42 punti (1,68 di media). La distanza dal quarto posto è di cinque punti. Siderale è invece quella sull’inseguitrice, con sette punti di vantaggio sulla Juventus (di cui si attendono gli sviluppi processuali).

L’Atalanta è squadra che gode di ottima tecnica individuale. Pur affidandosi ad un centrocampo muscolare (soprattutto dopo l’infortunio di Koopmeiners), i nerazzurri giovano della qualità che contraddistingue la trequarti, ed oltre. Ciò che più è riconoscibile dei lombardi è la capacità di fornire, con continuità, una intensità ed un atletismo sempre elevati. Condotta, spirito ed esuberanza fisica sono (tra) le peculiarità della squadra. Gli uomini di Gasperini sono, difatti, settimi per cartellini.

Una squadra sempre propositiva, ed alla costante ricerca del gol. I lombardi sono infatti settimi in Serie A per tiri totali (ben 336). D’altronde, anche in questa stagione i nerazzurri si confermano squadra dalla notevole produttività offensiva. I gol siglati sin qui sono 42 (1,68 per gara), e valgono il terzo miglior attacco del campionato (assieme al Milan). Anche l’Atalanta, inoltre, gradisce la verticalizzazione rapida, potendo sfruttare punte di diamante veloci ed abili nell’attacco della profondità.

Tuttavia, i nerazzurri non disdegnano di concedere l’uno contro uno in campo aperto. È una usuale caratteristica della squadra di Gasperini, che però quest’anno pare rivelarsi poco fruttuosa. I suoi uomini soffrono particolarmente i duelli palla al piede (le reti subite in stagione sono 28, 1,12 a partita). Una difficoltà che potrebbe tramutarsi in problema contro gli attaccanti azzurri i quali, invece, sono abili soprattutto nel dribbling ed in campo aperto (Kvaratskhelia nel primo caso, ed Osimhen nel secondo). Il tecnico di Grugliasco dovrà, dunque, porre particolare attenzione alle proprie vulnerabilità, ed evitare di concedere troppo campo all’offensiva di casa.

Gli ex di Napoli-Atalanta

(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Due gli ex della sfida tra le due formazioni. Duvàn Zapata ha, infatti, vestito la maglia azzurra dal 2013 al 2015. Sotto la guida di Benitez, però, il colombiano non ha mai brillato particolarmente. Pur godendo di una ottima media realizzativa, la punta ha risentito del sistema del tecnico spagnolo (dedito al fraseggio continuo) e di una giovane età che esigeva tempo e spazio maggiori.

Anche Pierluigi Gollini è un ex della partita, essendo stato tra le fila dei bergamaschi dal 2017 al 2021. Protagonista della stagione di massimo splendore dei nerazzurri, il portiere si è poi guadagnato una esperienza in Premier che non ha purtroppo dato i frutti sperati.

Probabili formazioni

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Napoli: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Kvaratskhelia, Osimhen. Allenatore: Luciano Spalletti.

Atalanta: Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta, De Roon, Ederson, Maehle; Pasalic; Lookman, Zapata. Allenatore: Gian Piero Gasperini.

Il match sarà visibile in streaming sulla piattaforma Dazn, con telecronaca di Pierluigi Pardo e Massimo Ambrosini. Sarà inoltre possibile assistere alla partita, in caso di abbonamento congiunto, sul canale 214 ‘Zona Dazn’ di Sky.

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Published by
Gennaro Albolino