Il Napoli, nel corso dell’ultimo mercato estivo, è stato tra i grandi protagonisti. Sono stati diversi ben 9 gli acquisti fatti dai partenopei per permettere a Conte di avere una rosa in grado di affrontare, nel migliore dei modi, le tre competizioni. Oltre alla difesa del titolo, il Napoli deve fare un buon percorso in Champions anche se, da questo punto di vista, sono arrivate 2 sconfitte nelle prime 3 partite. Per quanto riguarda il campionato, la società non ha iniziato con il piede sull’acceleratore ma resta la squadra da battere e quella con cui bisogna fare i conti per vincere lo scudetto. Abbiamo detto di un Napoli grande protagonista sul mercato. Ma come stanno andando i nuovi acquisti?
Iniziamo da quello che è stato, a livello tecnico e dal punto di vista di esperienza e leadership, l’acquisto più importante; stiamo parlando di De Bruyne, arrivato a parametro zero. L’impatto del belga è stato decisamente positivo non solo per i suoi 4 gol (3 su rigore ma i rigori vanno comunque segnati) ma per le prestazioni e la capacità di essere determinante nei momenti decisivi, come successo in Champions con lo Sporting Lisbona. La sua assenza, di almeno 4 mesi, sarà una tegola per il proseguo della stagione. La vittoria con lo Sporting ha visto grande protagonista Hojlund. Il centravanti, arrivato dopo l’infortunio di Lukaku, si è calato immediatamente nella realtà dei partenopei. La sua capacità di attaccare la profondità rappresentano una soluzione importante nel gioco di Conte. Acquisto che si sta rivelando molto importante.
Altro giocatore che sta facendo molto bene è Milinkovic-Savic; l’estremo difensore, che sarà titolare fisso causa infortunio di Meret, sta dimostrando quanto di buono fatto vedere con la maglia del Torino. Non solo grande abilità tra i pali ma anche l’abilità nel parare i calci di rigore. Il penalty che ha respinto a Camarda (rivelatosi decisivo per la vittoria finale) è il 5 rigore neutralizzato degli ultimi 9 affrontati. Chi invece non sta andando bene sono i due acquisti offensivi; parliamo di Lang e Lucca. Il primo non sembra ancora essere entrato nelle grazie di Conte, ha giocato con il contagocce e solamente a Lecce è partito titolare senza però lasciare un segno decisivo. L’infortunio di Lukaku sembrava aver aperto le porte della titolarità a Lucca; l’arrivo e il rendimento di Hojlund hanno cambiato le carte in tavola.
L’ex Udinese ha realizzato un solo gol in campionato, contro il Pisa e sta faticando a dimostrare le proprie qualità. L’investimento fatto per portarlo a Napoli è stato importante. Serve una scossa per essere protagonista nel corso della stagione. Per quanto riguarda Beukema non si può dire che stia facendo male ma, almeno al momento, Conte sembra avere altre gerarchie nei centrali difensivi. Sbagliato giudicare negativamente Marianucci; è un difensore giovane, ha del potenziale e può rappresentare il futuro di questa squadra. Chiudiamo con Elmas; nelle rotazioni sarà sicuramente un fattore nel corso della stagione.