Napoli, De Laurentiis furioso e Garcia alle strette: la situazione

Garcia De Laurentiis Napoli

(Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Nonostante il pareggio ottenuto in extremis nella trasferta contro il Genoa, ciò che non è andato giù alla maggior parte dei tifosi del Napoli è stato il modo dei calciatori in campo di interpretare la gara per oltre 70′, consigliati da un Rudi Garcia apparso troppo fermo sulle proprie posizioni e senza l’intenzione di modificare il proprio modus operandi. Secondo quanto si legge sulle colonne di Repubblica, anche il presidente De Laurentiis avrebbe fatto valere le sue ragioni nella nottata di sabato, sfogando la propria rabbia contro allenatore e squadra per quanto si è visto sul terreno di gioco in queste prime quattro partite.

Al momento la posizione di Rudi Garcia non sarebbe ancora in bilico, in virtù anche del tour de force che il Napoli dovrà affrontare nelle prossime due settimane che vedrà gli azzurri scendere in campo per ben 6 volte. Quello che comincia a trapelare però sarebbe proprio la divergenza tra quello che desidera esprimere il tecnico francese con il proprio calcio, e quello che invece vorrebbe vedere Aurelio De Laurentiis.

Garcia De Laurentiis Napoli
(Photo by ANSA/AFP via Getty Images)

Napoli, Kvaratskhelia e i segnali a Garcia: cosa farà De Laurentiis?

Il segnale inequivocabile dei problemi all’interno dello spogliatoio l’ha dato un uomo chiave del club Campione d’Italia, ovvero Kvaratskhelia, che al momento della sua sostituzione si è rivolto verso la panchina occupata da Rudi Garcia chiedendo più di qualche semplice spiegazione. Le prossime settimane sembrerebbero essere cruciali, la dirigenza azzurra farà le proprie valutazioni e cercherà di trovare una soluzione che permetta ai partenopei di riprendere le redini di una stagione già problematica e non di certo per i risultati.

Garcia rischia l’esonero? De Laurentiis riflette sul futuro del Napoli

Se è vero che l’ingaggio di Rudi Garcia è certamente una scelta di Aurelio De Laurentiis e di nessun altro, per sua stessa ammissione, è sempre da considerare la portata dell’investimento compiuto sulla figura del francese, che ad oggi rischia di non portare i risultati sperati al Napoli. L’obiettivo numero uno è quello di riconfermarsi, certo, ma mancare la qualificazione in Champions League o peggio partire con il piede sbagliato già all’esordio contro il Braga potrebbe incrinare ancora di più la posizione del tecnico francese, che nelle prossime settimane sarà al centro di attente valutazioni da parte della dirigenza e del presidente in prima persona.