Introduzione, probabili formazioni e come vedere in TV la sfida tra Napoli ed Eintracht, in programma questa sera alle 21:00 al Maradona. Tutto su Calcio in Pillole.

Napoli-Eintracht: introduzione, probabili formazioni e dove vederla in TV

Sfida europea questa sera al Maradona. In programma il ritorno degli ottavi tra le formazioni di Napoli ed Eintracht Francoforte. Gli azzurri dovranno disimpegnarsi nella difesa del doppio vantaggio che li ha visti vittoriosi nella gara d’andata. Un match dominato dal Napoli e che ha – meritatamente – premiato i campani con lo 0-2. Il successo di Champions, tuttavia, rappresenta anche l’unica vittoria nei precedenti contro i tedeschi. Nei precedenti tre incontri, infatti, il Napoli ha collezionato altrettante sconfitte tra Coppa delle Alpi e Coppa Uefa.

Una dolce vigilia per il Napoli. La squadra di Spalletti, forte del convincente successo contro l’Atalanta, pare tornata alle vittoriose abitudini dopo la parentesi laziale. La retroguardia campana, difatti, torna all’usuale imbattibilità. La difesa partenopea, con i soli sedici gol subiti in 26 gare (0,62 a partita), è la seconda migliore tra quelle dei top cinque campionati europei. A tal riguardo, i rientri di Meret e Kim non faranno altro che aggiungere sicurezza ad un reparto già storicamente solido. L’eccellente prestazione difensiva fornita contro la Dea, inoltre, sarà un ottimo auspicio per la sfida contro i tedeschi. L’Eintracht registra difatti una modalità d’attacco speculare a quanto visto dai nerazzurri nella gara di Fuorigrotta. Rapide verticalizzazioni ed esuberante fisicità le armi di contesa. L’ottimo disimpegno mostrato dal quartetto partenopei, dunque, potrà confermarsi esperienza preziosa per il match di questa sera.

Anche nella costruzione di gioco, però, il Napoli ha mostrato importanti segnali di continuità. Rapidità, verticalità e soprattutto capacità di concludere le note liete del sabato di campionato. Le qualità offensive del Napoli sono una piacevole costante di questa stagione. Le due reti inflitte ai bergamaschi, d’altronde, possono soltanto confermare il dato che vede i partenopei quarta squadra, nei principali campionati europei, per media reti segnate (2,31). Un attacco che si avvale di rapide incursioni, di fitte trame di gioco e soprattutto dell’indiscussa qualità dei suoi singoli.

La velocità, abbinata all’attacco della profondità, si è rivelata arma prolifica all’andata. In tal senso, il recupero di Lozano potrebbe costituire una soluzione importante per le offensive alla difesa tedesca.

Napoli-Eintracht: introduzione, probabili formazioni e dove vederla in TV

Una sconfitta, quella dell’andata, che non si esisterebbe a definire dagli strascichi estesi. Prima della sfida contro gli azzurri l’Eintracht distava soltanto cinque punti dal Bayern capolista. Oggi invece, pur conservando la sesta posizione, il Francoforte vede il divario dalla capolista essersi incrementato sino ai dodici punti. La distanza dalla Champions, inoltre, è di cinque lunghezze, e con il rischio di vedersi sfumare l’obiettivo stagionale. La squadra di Francoforte paga lo scotto di tre partite senza vittorie, con due pareggi (contro Wolfsburg e Stoccarda) ed una sconfitta (contro il Lipsia). Non propriamente un periodo di forma augurabile nell’avvicinamento al match del Maradona. Da migliorare, anzitutto, la tenuta difensiva. Se il dato sulle reti segnate è incoraggiante (46 ed una media di 1,92 a partita), lo è meno quello sui gol subiti (34 ed una media di 1,42 per gara).

Nella gara del Deutsche Park, l’Eintracht ha tentato di sconfessare i propri principi, nel tentativo di limitare le veemenze partenopee. Chiusura degli spazi (con non troppo successo), attesa e contropiede rapido le armi di un’andata insolita. Il risultato di Francoforte, però, impone ai tedeschi una partita del tutto diversa al Maradona. Gli uomini di Glasner dovranno rifarsi alle proprie abitudini di gioco. Aggressività, intensità e fisicità potranno rivelarsi armi di contesa valide al Maradona. Pur essendo tra le ultime cinque squadre della Bundesliga per numero di cartellini, l’Eintracht non si fa (solitamente) dispiacere in quanto a condotta. Anche la proposta di gioco però – grande assente del Deutsche Bank Park – sarà un requisito indispensabile per poter impensierire i partenopei.

La squadra tedesca dovrà, tuttavia, superare quelli che sembrano dei limiti strutturali nelle partite in trasferta. Se, infatti, in casa lo storico in campionato vede il Francoforte collezionare sette successi, due pareggi e tre sconfitte; in trasferta le vittorie si riducono a quattro, con cinque pareggi e tre insuccessi.

Un’impresa ai limiti dell’impossibile. Non soltanto il vantaggio dell’andata, anche le defezioni accorrono a disegnare uno scenario alquanto proibitivo. Alla squalifica di Kolo Muani (espulso all’andata) si aggiunge l’assenza del prezioso trequartista Lindström, alle prese con un infortunio alla caviglia.

Probabili formazioni

Napoli: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Kvaratskhelia, Osimhen. Allenatore: Luciano Spalletti.

Eintracht Francoforte: Trapp; Tuta, Jakic, Ndicka; Knauff, Rode, Sow, Max; Gotze, Kamada; Borré. Allenatore: Oliver Glasner.

Il match sarà visibile in streaming sulla piattaforma Amazon Prime Video, con telecronaca di Sandro Piccinini e Massimo Ambrosini. La gara è un’esclusiva Prime.