In Napoli-Juventus è stata eguagliata una statistica risalente al 1989. Come scrive Opta, Era dal 1° aprile 1989 che non venivano realizzati tre gol nel primo tempo in una sfida tra Napoli e Juventus in Serie A. Una gara scintillante tra la prima e la seconda in classifica, un primo tempo che ha visto tre gol di cui due degli azzurri e uno dei bianconeri. Osimhen e Kvaratskhelia dominano nell’area avversaria e portano i partenopei in vantaggio, mentre Di Maria accorcia le distanze al termine del primo tempo.

Al 55′ la compagine di Spalletti allunga le distanze siglando il 3-1 su calcio d’angolo. Kvara batte il corner e Rrahmani, al limite dell’aria, calcia un tiro molto potente e angolato: Szczesny resta fermo ma resta comunque incolpevole. Ancora al 64′ uno strepitoso Kvaratskhelia serve Osimhen che di testa sigla il 4-1. Infine, Elmas segna il quinto gol al minuto 72 spegnendo definitivamente la Juventus di Allegri.

L’uragano Napoli si abbatte su una debole Juventus

La Juventus non riesce a costruire un azione dal basso, complice di una negativa prestazione di Bremer che rischia e non poco dopo il 3-1 del Napoli. Gli azzurri, invece, continuano ad attaccare senza tregua cercando di chiudere definitivamente una partita che da la sensazione che può aprirsi da un momento all’altro. Un dominio tecnico-tattico quello della compagine di Spalletti, che resta nettamente superiore nel gioco rispetto ad una Juventus caratterizzata dalle giocate dei singoli. Di Maria e Chiesa restano – relativamente – le uniche speranze dei supporters bianconeri.