Napoli, la Champions può cambiare gli accordi tra ADL e Gattuso

Stretta di mano, tra uomini. Qualche disaccordo, ma nessun rancore. Aurelio De Laurentiis e Gennaro Gattuso si sono parlati e confrontati più volte nel corso dell’ultimo anno e mezzo. Ognuno crede di avere qualcosa da ridire su alcuni atteggiamenti dell’altro, ma, in fondo, ognuno ha imparato a conoscere l’altro e ad accettare alcune “piccolezze”. L’accordo tra le parti era chiaro: terminiamo la stagione nel miglior modo possibile, poi separazione consensuale. Ma le cose si sono evolute in modo diverso a Napoli e nel Napoli: la Champions può cambiare gli accordi tra ADL e Gattuso.

Lo spogliatoio dalla parte dell’allenatore

Tra i motivi che potrebbero spingere verso un ripensamento dei precedenti accordi tra Aurelio De Laurentiis e Gattuso, c’è lo spogliatoio. I giocatori sono molto legati ad un tecnico sempre vicino alla squadra e dalla carica sempre molto alta a Castel Volturno. Anche il capitano, Lorenzo Insigne, ha stretto un bel rapporto con l’ex centrocampista del Milan e della Nazionale. Il giocattolo funziona e Gattuso ha riconvinto, ancora una volta, tutti.

I risultati

L’aspetto più importante da considerare, ovviamente, è quello dei risultati. La squadra corre, gioca, vince. E rincorre un obiettivo che era utopia fino a qualche settimana fa, ma che ora si è tramutato in qualcosa di concreto e che, anzi, dipende soltanto dal Napoli. Nelle ultime cinque partite gli azzurri hanno nelle loro mani la qualificazione alla prossima Champions League, e quest’ultima può cambiare gli accordi tra ADL e Gattuso.

Questione di orgoglio

Eppure la Champions potrebbe non bastare. Questione di orgoglio. De Laurentiis ha parlato e continua a parlare con diversi allenatori nel corso dell’ultimo anno e mezzo: da Juric a Benitez, da Sarri a Spalletti. Possibili sostituti di un Gattuso più volte ad un passo dall’addio. Ogni volta, però, il tecnico calabrese ha ribaltato le parti in causa, ha convinto tutti più volte, ma si è legato al dito una fiducia ad intermittenza dimostrata dalla piazza partenopea. Tra le due parti resta, per ora, l’accordo di un addio sereno, pacifico, senza rancore e, si spera, accompagnato da una qualificazione in Champions League. Ma, come scrive anche Tuttosport, la decisione non è ancora definitiva e ADL e Gattuso si riaggiorneranno a fine campionato.