Napoli, Meret perde il pelo ma non il vizio: è il punto debole di Spalletti?
(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Il Napoli che entusiasma che fa faville ieri ha dovuto badare anche a Meret. Il portiere ex Spal aveva rimesso il Bologna in partita con il 2-2 di Barrow che ha fatto suonare un campanello d’allarme che già era suonato nell’estate passata quando lo stesso Spalletti premeva per l’arrivo di un portiere. Navas alla fine non è arrivato e con Ospina che ha detto ciao l’unico su cui puntare era proprio Alex Meret. Il portiere italiano ha risposto con una serie di partite importanti, ma le insicurezze sono rimaste ed è testimonianza lampante il gol proprio di Barrow. Forse un difetto di personalità, forse un non sentirsi totalmente in fiducia, ma Meret rischia alla lunga di essere il vero punto debole di una squadra che al momento sembra viaggiare con il pilota automatico a suon di gol e di giocate.
Napoli, Meret deve fare un salto di qualità: è la squadra che lo pretende
L’errore sul gol di Musa Barrow ha fatto rivivere vecchi fantasmi legati alle prestazioni di Meret. Il portiere ex Spal lo scorso anno ha di fatti visto giocare David Ospina con regolarità e nei momenti in cui è stato chiamato in causa ha fatto raramente bene. Ad Empoli il punto più basso probabilmente dell’esperienza napoletana con errori su errori che hanno barricato le porte dello scudetto al Napoli. L’estate controversa vissuta dal portiere sembra essere comunque sempre attuale nei suoi pensieri, nonostante le vittorie.
La società, è risaputo, ha cercato per tutta la finestra di mercato di chiudere per Keylor Navas: alla fine però qualcosa per l’estremo portiere del PSG è andato storto, con Meret che si è trovato catapultato da partente a titolare di una squadra che ambisce allo scudetto. E’ proprio tutto il contesto squadra, forse prima ancora di Spalletti, che chiede al portiere un salto di qualità anche e soprattutto al livello di personalità. Serve alzare la voce, in quanto i successi passano anche dalle grandi parate dei portieri. Il Milan senza Maignan non avrebbe vinto lo scudetto lo scorso anno. L’Inter lo ha perso soprattutto per portieri, diciamo così, poco reattivi. Il Napoli che ambisce deve passare anche dalle prestazioni del portiere. Meret è chiamato al salto di qualità. Subito.