Napoli-Milan: introduzione, probabili formazioni e dove vederla in TV

Napoli Milan formazioni

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Introduzione, probabili formazioni e come vedere in TV la sfida tra Napoli e Milan, in programma questa sera alle 21:00 allo Stadio Maradona. Tutto su Calcio in Pillole.

Napoli-Milan: introduzione, probabili formazioni e dove vederla in TV

Napoli Milan formazioni
(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Notte magica al Maradona. Notte di Champions per Napoli e Milan. Dopo il successo di misura di San Siro, i rossoneri dovranno difendere il vantaggio in quel di Fuorigrotta. Gli azzurri hanno, invece, ampi margini di rimonta, seppur nella decimazione delle diffide. Una partita che si appresta ad essere resa, dunque, ma anche equilibrata. Le squadre, ormai, si conoscono. Quella di questa sera sarà infatti la quarta sfida stagionale tra le formazioni di Napoli e Milan, nonché la terza dell’anno solare. L’ultimo precedente al Maradona il nefasto 0-4 di poche settimane or sono. L’ultimo successo azzurro, al Maradona, contro i rossoneri risale invece alla pirotecnica rimonta Ancelottiana. Un tre a due targato Zielinski e Mertens.

Appuntamento con la storia per il Napoli. Le pagine di un libro a tinte azzurre sono in continua riscrittura in una stagione che è già epocale. I partenopei, però, hanno l’occasione di poter ribaltare la sconfitta dell’andata. Un risultato che lascia aperte le speranze di rimonta per Spalletti e i suoi. Impresa che rimarrà complicata, principalmente a causa delle defezioni a cui i campani dovranno far fronte.

I danni dell’arbitro Kovacs all’andata rischiano di condizionare concretamente la sfida di questa sera. Di certo hanno influito su quella che sarà la formazione titolare degli azzurri. Il pilastro del quartetto arretrato non sarà della sfida. Dopo il (discutibile) giallo rimediato a San Siro, sarà Juan Jesus a dover difendere Meret dagli assalti avversari. Finora gli azzurri hanno fatto a meno del proprio tre soltanto nella sfida casalinga contro lo Spezia (vittoria di misura targata Rasoadori). Il problema principale sussiste nella tenuta atletica. Il Milan non mancherà di affidarsi ai lanci in profondità verso Leao. L’unico centrale – sulla carta – capace di contrastare la velocità dirompente del rossonero è tuttavia proprio Kim. In sua assenza, Rrahmani e Juan Jesus dovranno andare ben oltre i propri limiti, pur non godendo di considerevole accelerazione.

Il match tra le formazioni di Napoli e Milan vedrà l’assenza anche di Anguissa. Il rendimento del camerunense, nell’ultimo mese, non ha convinto. Il sostituto andrà scelto con cautela, non essendovi in rosa un calciatore che possa sintetizzare qualità e quantità come l’ex Fulham. Se la previsione è quella di una partita di fraseggio e dominio del pallone, Elmas potrebbe essere la soluzione ideale, anche in virtù delle capacità d’inserimento del macedone. Ndombele,invece, garantisce maggiore fisicità, seppur con minore confidenza con campo e compagni.

Ciononostante, il Napoli vedrà nel ritorno di Osimhen la nota lieta di questo ritorno. L’assenza del nigeriano è stata un impedimento concreto per Spalletti. Dalla sosta nazionali il Napoli ha siglato soltanto due reti, entrambe nella trasferta leccese. Ciò che principalmente pare aver sofferto la squadra, più dell’assenza del suo nove, è stata la mancanza di una punta di ruolo. La manovra dei partenopei, infatti, stagnava costantemente sulla trequarti, senza giovare di un punto di riferimento. Un finalizzatore, ma anche una boa a cui appoggiarsi nel momento di massima pressione. Inoltre, il gioco sulle fasce è risultato essere abbastanza sterile, non potendo rifinire l’azione con cross da spedire in area (conseguentemente vuota).

Con il ritorno di Osimhen, il Napoli potrà finalmente ritrovare il fine di ogni manovra d’attacco, oltre che uno dei finalizzatori migliori d’Europa. La mole di gioco prodotta all’andata, pertanto, potrà concretizzarsi nella ricerca del nove azzurro. Non a caso l’xG del Meazza era stato di 1,6 pur senza trovare realizzazioni azzurre. Da attenzionare anche l’attacco della profondità. A seconda di quel che sarà l’evoluzione della gara, non si può escludere una fase della partita in cui i rossoneri saranno costretti ad alzare il baricentro.

Napoli-Milan: introduzione, probabili formazioni e dove vederla in TV

Napoli Milan formazioni
(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Al Maradona per ritornare ai fasti, quelli consueti. La storia chiama anche per il Milan, con il sapore del déjà vu. Per i rossoneri è il ventunesimo quarto di finale europeo, tra Coppa Uefa e Champions League. I milanesi hanno conquistato la fase successiva in ben quindici occasioni.

Sarà soltanto il campo a decretare l’esito della ventiduesima, ma la base di partenza non è certo scoraggiante. Il Milan parte con il vantaggio dell’andata, che dovrà difendere nella bolgia del Maradona. In tal senso, sarà da osservare con cura quel che sarà l’atteggiamento dei rossoneri. Nella sfida di San Siro, salvo tratti della gara, il Milan ha scelto di lasciare gioco e pallone agli avversari. Concedendo le fasce ai partenopei, Pioli ha sfruttato l’impossibilità del Napoli di concretizzare le proprie manovre. A beneficio dei rossoneri il cinismo. I milanesi hanno infatti sfruttato l’Expected Goal di 1,3 ed i soltanto due tiri nello specchio della porta. Al ritorno però i campani potranno avvalersi del proprio bomber. Insistere in un atteggiamento conservativo, ed abbassare il baricentro, rischierebbe di favorire la densità ina rea dei contendenti, e con esso le occasioni da gol.

Naturalmente, il contropiede è un’arma che i lombardi potranno sfruttare egregiamente, e con continuità se il Napoli alzerà la linea difensiva. La velocità è un fattore che ha potuto rivelarsi decisivo negli ultimi due incontri. Come affermato dal tecnico Pioli in conferenza, tuttavia, una gara di sola difesa è impensabile. Gli avversari vantano qualità indiscusse, e potranno godere della spinta del pubblico. Dunque, i rossoneri potrebbero decidere di gestire il pallone, nei limiti del concesso. Un possesso prolungato, quand’anche per alcuni tratti del match, avrebbe il beneficio di ‘tagliare’ verve e continuità del fraseggio azzurro.

Ulteriore peculiarità del Milan è l’atletismo. La fisicità e l’aggressività sono una costante della condotta degli uomini di Pioli. Caratteristiche che i partenopei hanno mostrato di soffrire.

Probabili formazioni

Ndombele
(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Napoli: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Ndombelé, Lobotka, Zielinski; Politano, Kvaratskhelia, Osimhen. Allenatore: Luciano Spalletti.

Milan: Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Brahim Diaz, Bennacer, Leao; Giroud. Allenatore: Stefano Pioli.

Il match sarà trasmesso in chiaro su Canale 5, in streaming sulla piattaforma Mediaset Infinity e su Sky Sport. I canali di Sky, su cui poter vedere la sfida, sono Sky Sport 4k al 213, Sky Sport Uno al 201, e Sky Sport al 251. La telecronaca Mediaset del match sarà affidata a Massimo Callegari e Massimo Paganini. Quella di Sky, invece, verrà condotta da Luca Marchegiani e Maurizio Compagnoni.