Tutto pronto per Napoli–Milan, diramate le formazioni ufficiali del derby tutto italiano ai quarti di finale di Champions League. Le squadre sono arrivate all’atto conclusivo ottenendo entrambe un punto nell’ultimo turno di campionato, rispettivamente contro Hellas Verona e Bologna. La preparazione alla sfida è stata simile per certi versi, ma comunque differente allo stesso tempo. Cambia il quantitativo di uomini fatti riposare da mister Pioli, per arrivare al massimo delle energie per il ritorno al Maradona. Dieci calciatori su undici, salvo per poi inserire le “frecce” migliori del proprio arco nell’ultimo spezzone di gara, non riuscendo a portare comunque a casa l’intera posta in palio, come accaduto contro l’Empoli, prima dell’andata contro il Napoli. Anche se in quel caso il tecnico rossonero aveva deciso di cambiare meno uomini. Un rischio comunque bello grosso, visto che la partecipazione alla prossima Champions League è tutt’altro che scontata.

Luciano Spalletti+invece, ha cambiato sei calciatori contro il Verona, superando il solito standard di tre uomini, uno per reparto. L’ultima volta che si era verificato uno scenario simile, oltre la Coppa Italia contro la Cremonese, è stato ad inizio campionato contro il Lecce. In comune hanno il pareggio come risultato finale, il secondo dopo tutte vittorie con squadre di bassa classifica. Un fattore, quello della continuità, che potrà fare la differenza, in favore degli azzurri, nelle battute finali di questo campionato.

Napoli-Milan, una gara di duelli

Un indizio ed un fattore è arrivato comunque contro gli scaligeri, nonostante una partita molto bloccata: il rientro di Victor Osimhen. Questa sera scenderà in campo dall’inizio, per la prima volta su quattro occasioni contro il Milan di Pioli. Il suo ingresso ha rivitalizzato il Napoli e probabilmente la traversa colpita, dopo un’azione tutta di prima degli azzurri, starà tremando ancora. La sua presenza potrà dare “respiro” anche a Kvaratskhelia, spesso raddoppiato nel confronto con Calabria, negli ultimi due confronti.

L’altro duello, invece, tra Bennacer e Lobotka ha indotto Spalletti, già nella gara contro il Lecce a trovare uno spunto tattico interessante. Elmas e Anguissa, rispettivamente contro Lecce e Milan, spesso si abbassano al fianco dello slovacco per andare ad impostare l’azione, di conseguenza sfuggendo alla gabbia che i centrocampisti rossoneri svolgeranno sistematicamente. In tal senso l’assenza di Anguissa è molto importante soprattutto quando si aggiunge anche a quella di Kim. Ad interpretare il ruolo in questo modo ci sarà Piotr Zielinski, chiamato ad una prestazione di livello, che manca a ritmi elevati dalla sfida di campionato contro la Roma.

Napoli-Milan, le formazioni ufficiali

Il tecnico di Certaldo ha scelto i sostituti di Kim e Anguissa, al loro posto scenderanno in campo Juan Jesus e Ndombele. Sciolte le riserve anche sui ballottaggi più classici della stagione: Mario Rui e Politano preferiti a Olivera e Lozano. In casa Milan non ci sono defezioni e l’unico dubbio riguardava le condizioni di Olivier Giroud, ma l’attaccante francese scenderà regolarmente in campo.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Ndombele, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Luciano Spalletti.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Leao, Bennacer, Diaz; Giroud. Allenatore: Stefano Pioli