Napoli-Milan, una sfida dal sapore retrò tra Maradona e Van Basten

Napoli Milan

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Una sfida dal sapore retrò quella tra Napoli e Milan di stasera, entrambe ai piani alti della classifica. Per quanto sia prematuro parlare di Scudetto dopo solo 7 giornate, le due compagini sono tra le più in forma del momento. Sembra di esser tornati alla sfida in panchina tra Sacchi e Bianchi e in campo tra Maradona e Van Basten. Partite indimenticabili, piene di fuoriclasse e con gli stadi gremiti. Oggi in campo forse meno qualità e soprattutto gli spalti vuoti della San Paolo, ma gli ingredienti per una partita emozionante ci sono tutti.

Napoli-Milan dell’87, fu scudetto azzurro

Al San Paolo sono andate in campo memorabili sfide tra gli azzurri e i rossoneri. 26 aprile 1987, al San Paolo arriva il Milan di Capello, voglioso di rosicchiare punti al Napoli di Bianchi. Era il Napoli di Maradona e Careca contro il Milan del trio olandese Van Basten-Rijkaard-Gullit. La prima frazione di gioco fu convalidata da Maradona, che deliziò i 90.000 spettatori. Dopo i primi attacchi rossoneri, il Napoli andò in vantaggio al 33′ con Carnevale. Il Milan iniziò a traballare e dieci minuti più tardi arrivò il raddoppio azzurro. Giordano regalò una palla al bacio a Maradona, che la scaraventò in rete mandando in estasi il pubblico napoletano. Il Diavolo si rifece avanti e a undici minuti dalla fine trovò il gol con Virdis. Il Napoli a fine stagione conquistò lo scudetto. 

Napoli Milan e quell’umiliante 1-5 del San Paolo

Dopo gli scontri epici tra Maradona e Van Basten, gli anni ’90 vedono un Milan galattico e vincente, con Napoli in crisi. Indimenticabile la sconfitta 1-5 degli azzurri contro il Milan di Capello della stagione 1992-93, quando Van Basten fece impazzire la difesa napoletana segnando una quadripletta. Era l’8 novembre 1992 e i tifosi azzurri non poterono che applaudire lo strapotere dell’olandese. Quel campionato fu condotto sempre in testa dal Milan che lo vinse con 50 punti, mentre il Napoli di Claudio Ranieri arrivò a salvarsi per pochi punti.

Napoli Milan, la prima di De Laurentiis presidente

11 maggio 2008, campionato 2007/2008. Primo anno del Napoli di De Laurentiis in Serie A. Il Milan giocava per l’accesso alla Champions, in panchina sedeva Carlo Ancelotti, in campo giocava Rino Gattuso. Il Napoli allenato da Reja sfoderò una grande prestazione. Marek Hamsik, con un coast to coast indimenticabile fece sobbalzare ogni tifoso come fosse un bambino. Nella ripresa il raddoppio di Domizzi su rigore e poi il suggello di Garics. Al 94esimo il gol della bandiera di Seedorf. Il Milan perse l’ingresso in Champions League, il Napoli staccò un biglietto per la Coppa Intertoto.

Sfide tra ex, decennio dopo decennio

Una sfida che nel corso dei decenni è stata costellata da incroci tra ex. Altafini, De Napoli, Galli, Di Canio, passando per Gonzalo Higuain.  basta solo uno di questi nomi per infiammare gli animi di uno stadio. Anche stasera ci saranno tre ex. Due in campo, Tiémoué Bakayoko, che ha lasciato un ottimo ricordo ai tifosi rossoneri visti i 6 mesi passati a Milanello, e Andrea Petagna, cresciuto nelle giovanili del Milan. Il terzo ex è in panchina, parliamo di Gennaro Gattuso, che a Milano ha vinto tutto. Una Coppa Italia, due campionati, due Supercoppe italiane, due UEFA Champions League, due Supercoppe UEFA e una Coppa del mondo per club FIFA. Roba non da poco. E stasera è pronto per dare battaglia contro la sua ex squadra, per regalare al Napoli il primo posto in classifica.