Napoli, se sei sempre così sei da scudetto ma urge costanza

Napoli, scudetto

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Che pranzo. Il Napoli regala una bella domenica con un poderoso 6-0 ai danni della malcapitata Fiorentina. Gli uomini di Gattuso scendono in campo con una veste diversa rispetto al solito. Negli occhi dei “soldati azzurri” si vede, fin da subito, che sarà una partita diversa. C’è voglia di lasciarsi alle spalle chiacchiere, figure deludenti e processi. Non c’è neanche rabbia, né aggressività. Allo stadio Maradona, il Napoli tira fuori pura e semplice qualità. La stessa qualità che, quest’anno, si è vista in partite come quella con la Roma, o con l’Atalanta. Lo aveva detto Gattuso, dopo lo Spezia: “Cosa devo dire ai miei giocatori? Creiamo tanto ma non concretizziamo, abbiamo perso tante partite da soli”. Vero, inconfutabile. Perché se il Napoli vuole lo scudetto, deve ripartire dalle sue lacune di base.

Lacune che, purtroppo, sono emerse in momenti delicati, oscurando l’enorme qualità del gruppo di Gattuso. Il Napoli gioca e ha sempre giocato. Impossibile non farlo con interpreti come Insigne, Lozano, Politano, Mertens, Zielinski, in attesa di ritrovare Osimhen. Il Napoli scrive la storia, infatti, non aveva mai vinto per 5-0 contro la Fiorentina. Gli azzurri, ancora una volta, dimostrano quanto possa venir fuori dalla loro classe. Come si diceva prima, niente rabbia nè altro. Testa sgombra, concentrazione e cinismo: quello che si crea si concretizza. Un passo fondamentale perchè, per una squadra di questo tipo, è fondamentale ripartire dalle proprie qualità, per rivedersi ed apprezzarsi, per darsi una base di lavoro. Ora il Napoli è chiamato ad ulteriore passo avanti, la ricerca della costanza. Perché è meglio vincere 2-0 per tre partite, piuttosto che fare un 5-0 per poi incappare nei soliti problemi.

L’entusiasmo è tornato, la fiducia idem. Il Napoli manda un segnale alle Juventus, in vista della Supercoppa ma, indirettamente, manda un messaggio a tutta la Serie A. C’è ancora un girone da giocare e, se il Napoli prende il ritmo dando continuità alle sue armi, per la corsa scudetto c’è. Eccome se c’è.