Nati oggi – Alberto Gilardino: il bomber nato nel segno di Paolo Rossi

Copyright imago Inside

Nasce a Biella il 5 luglio 1982 Alberto Gilardino. Nasce calcisticamente attaccante, viene subito paragonato a Paolo Rossi per via della sua data di nascita. Infatti, il 5 luglio 1982 è il giorno del famoso match tra Italia e Brasile terminato 3-2 con una tripletta del compianto attaccante azzurro al mondiale di Spagna 82. Come Paolo Rossi, però, vince un campionato del mondo, in Germania nel 2006. Contro gli USA sigla anche la rete del provvisorio 1-0; il match, caratterizzato dall’espulsione di Daniele De Rossi, termina sull’1-1.

Inizia la sua carriera nel Piacenza di Luigi Simoni che lo fa esordire contro il Milan il 6 gennaio del 2000 contro il Milan. La stagione 99/2000 si conclude con la retrocessione in Serie B ma l’attaccante biellese si mette in mostra con 3 goal in 17 presenze.

CAMPIONE D’EUROPA CON IL MILAN

Gilardino fa esplodere tutto il suo potenziale quando milita nel Parma, nella Fiorentina e nel Milan. Con i rossoneri, nella stagione 2006/2007 vince anche la coppa dei Campioni rendendosi protagonista nel match di ritorno contro il Manchester United siglando la rete del definitivo 3-0 che qualifica il Milan nella finale di Atene contro il Liverpool nella quale entra nei minuti finali della sfida. Dopo un colloquio con la dirigenza a fine stagione, nonostante lo scarso utilizzo, decide di rimanere in rossonero

Prima delle stagioni di maggior successo, dal 2005 al 2007, nel 2002 viene ingaggiato dal Parma. L’attaccante te è stato voluto fortemente da Cesare Prandelli, con i suoi 23 goal in campionato sfiora la qualificazione alla Champions League con i Ducali. Nel 2003 – 2004 fa il suo esordio in campo internazionale in Coppa UEFA, siglando la sua prima rete europea. Nel 2004 – 2005 replica i 23 goal della stagione 2002 – 2003 con i quali contribuisce concretamente alla salvezza del Parma vincendo lo spareggio salvezza con il Bologna; in questo match Gilardino sigla il goal definitivo 2-0.

COME BATISTUTA

Dopo i fasti con il Milan, arriva l’ingaggio dalla Fiorentina nel 2008. I gigliati acquistano l’attaccante per 14 milioni di € e sigla subito goal importanti allo Slavia Praga in Champions League ed alla Juventus in campionato. Il 18 ottobre 2008 raggiunge i 100 goal in Serie A grazie alla doppietta contro la Reggina, nella stessa stagione realizza una doppietta nella vittoria interna contro la Roma.

Nel 2009/2010 siglaun importante goal ad Anfield contro il Liverpool permettendo alla Fiorentina di qualificarsi prima nel girone. Il goal gli permette di raggiungere l’idolo assoluto di Firenze, Gabriel Batistuta, con 10 reti siglate nelle coppe europee. In quella stagione sigla 4 goal in 9 presenze in Champions e 15 goal in 36 presenze in campionato. Nella stagione 2010 – 2011 realizza 12 reti in 35 presenze.

Dopo le esperienze nel Genoa, dove grazie ai suoi goal raggiunge la salvezza, Bologna e Guangzhou Evergrande, un’altra tappa importante è Palermo. Con i siciliani, nella stagione 2015/2016, con la rete siglata contro la Roma, supera nella classifica dei marcatori all time di Serie A Giampiero Boniperti a 179 goal. Al termine della stagione, con 10 goal realizzati supera Alessandro Del Piero a 188 goal in Serie A.

LO SPEZIA PRIMA DEL RITIRO

A 35 anni firma per lo Spezia scendendo in serie cadetta. Sigla 6 reti in 16 partite contribuendo alla salvezza del club. Il 28 marzo 2018 sigla una doppietta contro il Cittadella che permette allo Spezia di vincere il match. La rete decisiva, un destro al volo incrociato sul lato opposto, ha ricordato la prodezza di Marco van Basten ad Euro 88. Gilardino descrive la rete come la più bella di tutta la sua carriera.

Il 20 settembre 2018 annuncia il ritiro dal calcio giocato. Conclude la carriera con 232 goal in 646 presenze.