(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Il 2 gennaio 1991, a Portomaggiore, in provincia di Ferrara, nasce Davide Santon. Cresciuto nelle giovanili del Ravenna, nel 2005 passa all’Inter, con cui esordisce giovanissimo in prima squadra. Le prime presenze arrivano nella stagione 2008/2009, in cui esordisce da titolare contro la Roma, a gennaio. Conquista subito la fiducia di José Mourinho, che lo impiega con una certa continuità, in Italia e in Europa, nel ruolo di terzino sinistro. Alla fine del campionato si laurea campione d’Italia, e si guadagna la prima convocazione in maglia Azzurra.

L’anno successivo, quello della possibile consacrazione, gli spazi nell’undici titolare del mister portoghese si riducono. Un infortunio, a novembre, limita il suo utilizzo nel corso dell’intera stagione, che culmina comunque con la vittoria in Champions League e, di nuovo, in Serie A. Con l’addio di Mourinho e l’arrivo di Rafa Benitez sulla panchina nerazzurra Santon vede il campo ancora più da lontano. A gennaio 2011, così, per ritrovare continuità, va a Cesena, in prestito per la seconda parte di campionato.

Rientrato alla base, in estate decide di accettare la corte del Newcastle, e si trasferisce in Inghilterra. Gioca tre stagioni e mezzo in Premier League, sempre con una certa continuità, ma anche con qualche infortunio di troppo. Come quello che lo tiene lontano dal campo per tutta la prima finale del 2014. A gennaio del 2015, tornato arruolabile, Santon torna all’Inter, in prestito, su esplicita richiesta di Roberto Mancini. A giugno, arriva il riscatto automatico, e Santon rimane in nerazzurro, fino al 2018. Tra infortuni e scelte tecniche, però, nonostante la stima prima di Mancini e poi di Spalletti, raramente parte titolare.

Nell’estate del 2018, così, Davide Santon viene ceduto alla Roma, per poco meno di 10 milioni di euro. In giallorosso, tra un infortunio e l’altro, il terzino gioca con una certa continuità, ma neanche per Fonseca è una prima scelta. In Nazionale, dopo l’esordio a 18 anni, da enfant prodige, ha messo insieme 8 presenze, e l’ultima convocazione risale al 2015. Dell’Under 21, invece, Santon è stato il capitano nel biennio 2011/2012.