Nati oggi: Josef Masopust, il miglior calciatore ceco della storia

Il 9 febbraio 1931 a Most, nell’allora Cecoslovacchia, nasce Josef Masopust, scomparso nel 2015. Cresce nelle giovanili della squadra della città, il Baník Most, prima di passate nel Teplice e, nel 1952, al Dukla Praga. Con il club della capitale ceca scriverà la storia del calcio del proprio Paese. Che, per le regole che normavano il calcio oltre la Cortina di Ferro, non ebbe mai il diritto di lasciare, se non nel 1968, ormai a fine carriera.

La storia di Josef Masopust

Trequartista di costruzione, con un grande fiuto del gol, Josef Masopust guida la Nazionale della Cecoslovacchia al suo miglior risultato di sempre, la finale dei Mondiali del 1962. In Cile, nel girone di qualificazione i cechi superano la Spagna e pareggiano contro il Brasile, Campione del Mondo in carica. Nei quarti di finale, battono l’Ungheria, privata di Ferenc Puskás, naturalizzato spagnolo giusto un anno prima. Il capolavoro dei boemi è in semifinale, dove impartiscono una severa lezione alla Jugoslavia, superata per 3-1. Lo stesso risultato con cui, nella finale del 17 giugno, verranno regolati dal Brasile, orfano di Pelé. La Cecoslovacchia, con una rete, l’unica nella competizione, di Josef Masopust, era passata addirittura in vantaggio, ma Amarildo, Zito e Vavà la ribaltano tra primo e secondo tempo.

L’exploit mondiale, comunque, accende i riflettori sul talento cecoslovacco, che a fine anno, nel 1962, si aggiudica il Pallone d’Oro. In patria, tra il 1953 e il 1966, vince otto campionati e tre Coppe di Cecoslovacchia. Come detto, fu libero di giocare fuori dai confini nazionali solo nel 1968, quando lascia il Paese per andare in Belgio, nel Crossing Molenbek. Qui, Josef Masopust gioca altre due stagioni, guidando la squadra alla promozione in prima divisione. Appesi gli scarpini al chiodo inizia la carriera di allenatore, che lo riporta a casa. Allena prima il Dukla Praga, quindi il Zbrojovka Brno, con cui vince il campionato cecoslovacco, e tra il 1984 e il 1987 la Nazionale.