Il 19 dicembre 1987, a Lione, nasce Karim Benzema, origini algerine e tra i più grandi bomber francesi di sempre. Cresce nelle giovanili dell’Olympique Lione, dove entra a nove anni, nel 1996, maglia con la quale debutterà nel 2004. Capace di abbinare fisico, corsa, fiuto per il gol e grande duttilità tattica, può ricoprire praticamente ogni ruolo offensivo, anche se è da centravanti che dà il meglio. Ci mette poco a farsi notare, e dopo le prime presenze in Ligue 1, nella stagione 2006/2007 diventa la punta titolare nello scacchiere tattico del grande Gérard Houllier. In quegli anni, il Lione è il padrone assoluto del campionato francese, che Benzema vince per quattro volte di fila, dal 2005 al 2008.

La stagione 2007/2008 è quella della consacrazione, per il giovane Karim Benzema, che chiude chiude con 31 reti totali, 20 in campionato e 4 in Champions League. Entra stabilmente nel giro della Nazionale, con cui giocherà gli sfortunati Europei 2008 di Svizzera e Austria. La Francia arriva ultima nel suo girone, e il campionato successivo finisce anche la striscia di vittorie consecutive del Lione, che arriva terzo in Ligue 1, preceduto a sorpresa da Bordeaux e Marsiglia.

Con un bottino di 148 presenze e 66 reti, Benzema nell’estate del 2009 lascia Lione e vola a Madrid, sponda Real. La prima stagione non è semplicissima, ma riesce comunque a ritagliarsi uno spazio importante, mettendo a segno 9 reti in 33 partite. L’anno successivo è quello della definitiva consacrazione: 26 reti in 48 presenze, con la pesantissima maglia dei Blancos sulle spalle. Con la quale, finalmente, arrivano anche i primi trofei. Benzema vince la sua prima Liga nella stagione 2011/2012, nella quale segna 32 gol in tutte le competizioni.

Se in Spagna il dualismo è con il Barcellona di Lionel Messi, in Europa sembra non essercene per nessuno o quasi. A Madrid, dopo anni di digiuno, arrivano quattro Champions League in cinque anni: 2014, 2016, 2017 e 2018 sotto la guida tecnica di Zinedine Zidane. Mette il sigillo, con la rete dell’1-0, sull’ultima, la tredicesima, vinta contro il Liverpool per 3-1.

Nel frattempo, dal 2015 viene escluso dalla Nazionale francese, coinvolto in vicende extracalcistiche a dir poco controverse. Accusato dal compagno di selezione Mathieu Valbuena di averlo ricattato, la Federazione deciderà l’allontanamento a tempo indeterminato. In Spagna, Benzema conquista altre due volte la Liga, nel 2017 e nel 2020. In questa stagione è già in doppia cifra, con 10 reti a segno tra campionato e Champions League.