Nati Oggi: Villas-Boas, il secondo di Mourinho che si è messo in proprio

17 ottobre 1977, la data di nascita di André Villas-Boas, che oggi compie 44 anni. L’allenatore portoghese è reduce dall’ultima esperienza all’Olympique Marsiglia, che non è terminata nel migliore dei modi, prima di essere sostituito da Sampaoli.

La carriera di Villas-Boas è particolare: ha vissuto di picchi incredibili, soprattutto nella prima fase, ma non ha mai trovato una stabilità tale da portarlo ad alti livelli con costanza. Più delle vittorie, infatti, gli esoneri.

L’inizio, però, è stato folgorante: Villas-Boas detiene il record di allenatore più giovane a vincere un trofeo europeo. Si tratta dell’Europa League, vinta sulla panchina del Porto a 33 anni, nel 2011, in finale contro lo Sporting Braga. Nell’occasione, l’allenatore portoghese battè il precedente record di Gianluca Vialli. Prima ancora, Villas-Boas aveva potuto rubare i segreti del mestiere da un certo Mourinho, di cui è stato il secondo – e ancora prima osservatore – al Porto, al Chelsea e all’Inter.

In seguito, la sua carriera non si può certo definire folgorante, ed è una raccolta di risultati mediocri ed esoneri. Dopo il Porto finisce al Chelsea, dove verrà esonerato in favore di Di Matteo, poi vincitore di FA Cup e Champions League. Nel 2012 arriva il Tottenham e un anno dopo la risoluzione consensuale del contratto. Nel 2014 sostituisce Spalletti allo Zenit e la sua esperienza in Russia va meglio di quella in Premier League: nel 2016 lascia il paese con in tasca un campionato, una coppa e una Supercoppa. Nel 2016 prende il posto di Sven Goran Eriksson allo Shangai SIPG, nel momento in cui il calcio cinese vive un momento di espansione e riconoscimento internazionale. Torna in Europa nel 2019, per sedere sulla panchina del Marsiglia, dove il suo apporto è scarso e il feeling con i calciatori non sboccia.