Nazionali, la Serbia difende la scelta di Milenkovic e Vlahovic

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

I giocatori della Fiorentina Nikola Milenkovic e Dusan Vlahovic, hanno risposto alla convocazione della nazionale serba, violando la “bolla” nella quale la squadra viola è stata costretta, dall’Asl di Firenze, dopo le positività riscontrate la settimana scorsa. La Fiorentina ha segnalato alla Procura della FIGC l’accaduto. La società del presidente Commisso, ha voluto tutelarsi di fronte agli organi competenti, in merito alla scelta dei propri giocatori di raggiungere i ritiri delle rispettive nazionali. Ciò è avvenuto nonostante l’imposizione dell’isolamento da parte dell’Asl.

La Federazione serba non è rimasta a guardare e tramite una lettera ha spiegato che: “Non si possono creare problemi ai giocatori perché la FIFA e la UEFA hanno permesso ai calciatori di andare in nazionale. La FIFA ha informato la Federcalcio italiana, noi siamo con i nostri ragazzi, con Milenkovic e Vlahovic. Saremo pronti a supportarli in tutto. Se necessario, pagheremo loro la multa”.