Neymar, un’accusa di violenza sessuale dietro alla rottura con Nike

Può diventare un caso molto spinoso. Si parla di Neymar e il suo rapporto di sponsorizzazione con la Nike. Il calciatore brasiliano e il noto colosso americano avevano interrotto la collaborazione nell’agosto 2020. Le motivazioni sono state rese note solo nella serata di ieri. Sulla vicenda riferisce Il Post, basandosi sul resoconto dell’accaduto. Neymar è stato accusato da una dipendente della Nike di violenza sessuale. I fatti risalgono al 2016 ma, le prime denunce e condivisioni del fatto da parte della donna, sono avvenute nel 2018.

Il Post spiega come il Wall Street Journal sia stato il primo giornale ad approfondire la questione. Nel corso di un incontro di pianificazione di eventi commerciali in un hotel di New York – nel 2016 – il brasiliano del Psg avrebbe tentato di forzare la donna ad un rapporto orale trovando il diniego. Dai rappresentanti di Neymar fanno sapere il rapporto con Nike si è interrotto per motivi puramente commerciali.

Secondo la ricostruzione del Wall Street Journal, Neymar si sarebbe rifiutato di collaborare all’indagine dopo le accuse. Da lì la decisione di interrompere il rapporto. Può essere un altro caso molto spinoso nella vita dell’ex Barcellona, dopo le accuse di stupro nel giugno 2019 dalla modella Najila Trindade, poi risoltesi con la sospensione delle indagini per mancanza di prove.