Nizza, Beka Beka è in salvo: la situazione

La situazione di terrore generata oggi a Nizza per il tentato suicidio di Beka Beka sembra rientrata, il calciatore è salvo.

Una mattinata di terrore quella che si è consumata a Nizza nella giornata di oggi, venerdì 29 settembre, quando un calciatore inizialmente sconosciuto si era recato sull’autostrada A8, precisamente sul cavalcavia del ponte Magnan, con l’intento di porre fine alla sua vita. Secondo quanto evidenziato da RMC si tratterebbe di Alexis Beka Beka, centrocampista classe 2001 che sta attraversando un momento complicato nella sua vita.

Inizialmente si era ipotizzato che il motivo del tentato suicidio di Beka Beka potesse essere riconducibile alla fine di una storia d’amore delle scorse ore, ma le autorità avrebbero smentito questa versione parlando invece di una serie di eventi nella vita del giovane che hanno contribuito a creare in lui il desiderio di compiere l’insano gesto. Al momento il centrocampista sembrerebbe in salvo, sul posto è intervenuta la gendarmeria francese assistita dallo psicologo del Nizza, recatosi sul luogo una volta ricevuta la comunicazione dal club.

Beka Beka, il Nizza chiede lo spostamento del match contro il Brest

Secondo quanto raccontato da Gianluca Di Marzio, il tentato suicidio di Alexis Beka Beka di questa mattina ha generato uno shock al Nizza, tanto da chiedere alla federazione francese di spostare a data da destinarsi il match di Ligue 1 contro il Brest, in programma domenica alle 15:00. Nonostante la situazione al momento sembrerebbe più tranquilla, i calciatori del club della riviera francese potrebbero non essere nelle condizioni psicologiche adatte a disputare una partita a soli due giorni di distanza.