“NON E’ STATA COLPA SUA”, spunta fuori la verità su Thiago Motta | I tifosi bianconeri lo perdonano: pace fatta

Thiago Motta - foto LAPRESSE - Calcioinpillole.com
Dopo mesi dalla separazione dal club bianconero, è uscita la verità su Thiago Motta: i tifosi lo hanno finalmente assolto
Thiago Motta ha lasciato un ricordo amarissimo ai tifosi bianconeri. Arrivato a Torino dal Bologna, dove è riuscito nell’impresa di portare i rossoblu in Champions League dopo 60 anni, c’erano altissime aspettative su di lui che però non sono state minimamente rispettate.
L’italo brasiliano fu portato dall’ex dirigente della Juventus, Cristiano Giuntoli. In lui aveva una fiducia cieca, tant’è che gli mise a disposizione un budget da 200 milioni di euro per rivoluzionare la rosa durante le sessioni di calciomercato.
Sappiamo però che il progetto da lui ideato si è rivelato un vero e proprio fallimento. Sono arrivati tanti nuovi giocatori ma non i risultati, riuscendo addirittura a peggiorare la stagione precedente in cui quantomeno la Vecchia Signora aveva vinto la Coppa Italia.
Uscì ai playoff di UCL, perse la prima partita in Supercoppa Italiana, fu sconfitto ai quarti di Coppa dall’Empoli e non entrò mai nella lotta Scudetto. Tutti elementi che inevitabilmente gli sono costati l’esonero a fine Marzo, lasciando la panchina a Igor Tudor.
Senza squadra
Insomma, la sua avventura alla Juventus è stata un vero e proprio fiasco. Mentre al termine della stagione con il Bologna lo volevano tutti, adesso non lo vuole più nessuno, tant’è che è rimasto senza squadra e difficilmente la troverà per l’inizio della nuova.
Ed è proprio in merito al suo futuro che si è espresso il suo agente, Dario Canovi, che ha raccontato il tutto a Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione Radio Goal: “Il futuro del tecnico? Chi capisce di calcio sa che Thiago Motta sia un grandissimo allenatore e che l’anno scorso ha vissuto tante circostanze avverse, compreso una squadra che per me era da quinto posto”.
Tutta la verità
Ha poi continuando dicendo che i tifosi sono stati illusi e che la rosa non era da Scudetto, ma da costruire negli anni, motivo per cui aveva bisogno di tempo per avere risultati. Ci ha poi tenuto a sottolineare che non tutte le scelte sono state prese dal suo assistito, compresa la cessione di Dean Huijsen.
L’addio dello spagnolo è stato fortemente criticato dalla tifoseria, com’è giusto che sia dato che attualmente è il centrale titolare del Real Madrid, che ha sborsato per lui oltre 60 milioni di euro. Ha difatti svelato che il classe 2005 è stato ceduto ancor prima che Thiago Motta arrivasse e che dunque è sbagliato che tutte le colpe vengano addossate a lui. Ha sganciato una vera e propria bomba, con i tifosi già pronti a scagliarsi contro la società per aver ceduto uno dei migliori al mondo a soli 18 milioni di euro.