Non solo il mercato bloccato, ora anche gli infortuni | Mani nei capelli per Sarri: doppio stop forzato in casa Lazio

Il ritorno di Sarri alla Lazio è diventato un incubo senza fine: non ne può più, oltre le restrizioni anche gli infortuni

Maurizio Sarri è tornato ufficialmente alla Lazio, una scelta di cuore da lui definita e apprezzata dall’intera tifoseria. Si tratta dunque della sua seconda avventura in biancoceleste, dopo un anno di stop dovuto a problemi familiari, che però si sta rivelando peggiore del previsto.

Il club, reduce da due stagioni consecutive terminate al settimo posto in classifica, si trova a vivere un punto cruciale della sua storia. Bisogna migliorare le prestazioni sportive, è una necessità notata da tutti, ma il percorso presenta un ostacolo davvero arduo da superare.

La FIGC, a causa di irregolarità registrate nei parametri finanziari, ha bloccato il calciomercato. Una situazione davvero disastrosa, della quale il mister toscano non ne era minimamente a conoscenza, ma che ha comunque scelto di affrontare per il bene della società.

Ciò implica che il Presidente Claudio Lotito non potrà effettuare acquisti e che dunque non si effettueranno miglioramenti alla rosa. Sarri dovrà dunque lavorare con ciò che ha a disposizione, e trovare la formula per migliorare quanto fatto nell’anno precedente nonostante tutte le concorrenti si siano rafforzate.

Ottimizzazione in corso

Bisogna solamente fare gli applausi a un tecnico che non si è tirato indietro di fronte a questa enorme difficoltà. Ha deciso dunque di lottare con le unghie e con i denti per portare la Lazio ai vertici della classifica, seppur sia sfavorito sulla carta.

L’unico modo per farlo è ottimizzare ciò che già ha. Sappiamo che il suo modus operandi si basa su dedizione e metodo, per cui ha intenzione di lavorare su ogni singolo giocatore così da far esprimere appieno il loro talento sul terreno di gioco.

Cattiva sorte

La sorte però non gli sta sorridendo affatto dato che l’ex Chelsea, Napoli e Juventus ha perso due pedine cruciali della formazione biancoceleste. Si tratta di Boulaye Dia e Gustav Isaksen, entrambi ai box per infortunio. L’esterno danese è stato colpito dalla mononucleosi, come riportato da Sarri stesso in conferenza stampa, motivo per cui dovrà attendere alcuni giorni per negativizzarsi.

Settimana prossima ha già prenotato nuovi controlli, così da capire se potrà riunirsi al gruppo, anche se dovrà effettuare da zero la preparazione. La punta senegalese sta lavorando da giorni per un fastidio acuto alla caviglia, con l’obiettivo di smaltirlo quanto prima. Non scenderà in campo nell’amichevole contro l’Avellino ma partirà lo stesso con la squadra. Due brutte tegole che sanciscono come l’avventura di Sarri sia iniziata decisamente in salita.