Ogbonna: “Sono solo amareggiato, ma non ce l’ho con Mancini”

Ogbonna

Mandatory Credit: Photo by Elli Birch/IPS/Shutterstock

Angelo Ogbonna, difensore del West Ham, ha parlato nuovamente della mancata convocazione da parte di Roberto Mancini per Euro2021 ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Sono solo amareggiato, ma non ce l’ho con Mancini. Ho fatto un discorso generale sulla Nazionale: chi è che non vorrebbe essere in quel gruppo? Sto tifando Italia, che sta facendo molto bene”.

Sul razzismo nel calcio

C’è tanta discriminazione, non razzismo, non confondiamo le due cose. La discriminazione c’è sempre stata e ci sarà sempre, come tra Nord e Sud. Bisogna essere sensibili e capire quanto il razzismo c’è. Non vorrei che la questione diventasse politica, lo sport deve essere unione. Non è giusto che noi vittime, di colore, ci esponiamo”.

Sulla Nazionale che si è inginocchiata a metà

“Io sono del parere che si era voluto rispettare quella che era una forma che avevano trovato. Se uno s’inginocchia e uno rimane in piedi da solo adito ad altre voci. Perché non metterle a tacere seguendo il protocollo? Avrei preferito che tutti s’inginocchiassero se il protocollo era questo. Non c’era bisogno di incrementare le voci. Sarebbe andato bene anche se tutti fossero rimasti in piedi. Ormai questa è diventata una cosa politica”.