Tramite un comunicato riportato sul proprio sito ufficiale, l’Olympique Marsiglia ha annunciato le dimissioni del tecnico della prima squadra Marcelino a seguito di alcune problematiche interne alla dirigenza del club francese.
“In seguito al comunicato stampa pubblicato ieri sera riguardante la dirigenza, l’Olympique Marsiglia ritiene che gli eventi del 18 settembre non consentono a Marcelino e al suo staff tecnico di esercitare nelle giuste condizioni la funzione per la quale sono stati assunti.
A causa di questa deplorevole situazione, Marcelino e il suo staff non continueranno la loro esperienza all’Olympique Marsiglia.
Considerato il contesto, l’intero club è estremamente dispiaciuto di dover affrontare la partenza di un allenatore e di uno staff tecnico, arrivati a Marsiglia solo il 23 giugno e pienamente impegnati nella società, per motivi non sportivi“.
A seguire il comunicato cui l’OM fa riferimento e che traccia di una situazione parecchio tesa tra le organizzazioni di tifosi del Marsiglia e l’apparato dirigenziale del club.
“A seguito di un incontro tenutosi lunedì 18 settembre 2023 presso il Centro di formazione Robert Louis-Dreyfus, i rappresentanti delle associazioni di tifosi hanno espresso il desiderio di vedere le dimissioni dell’attuale Direttorio dell’OM. Contro di loro è stata lanciata la minaccia di una “guerra” affinché si dimettano.
Il Consiglio Direttivo dell’OM crede in un rapporto trasparente e regolare con i propri tifosi e tutti all’interno del club come giocatori, staff e dirigenti ritengono che la critica sia parte integrante del ruolo e dell’onore di rappresentare l’OM dentro e fuori dal campo.
D’altro canto, la dirigenza dell’OM non può accettare minacce personali. I suoi membri non possono tollerare attacchi individuali e qualsiasi forma di diffamazione pubblica infondata. Un rapporto basato sull’intimidazione non può garantire le condizioni minime accettabili affinché il Consiglio di amministrazione del club possa continuare a investire nella trasformazione dell’OM”.