Orsolini, è giunta l’ora di lasciare Bologna | Testa a testa incredibile: la spunta questa big

Riccardo Orsolini, un'esultanza per Luciano Spalletti - lapresse - calcioinpillole.com
È davanti a un bivio, ma pronto per il grande salto: Riccardo Orsolini lascerà Bologna. Il testa a testa viene vinto da questa big.
Il suo talento non è mai stato in dubbio. Qualità e senso del gol non gli sono mai mancante. Un unico dubbio ha sempre attanagliato Riccardo Orsolini, la sua continuità. Un talento indiscutibile ma non in grado di performare nel tempo.
Già con Thiago Motta qualcosa era cambiato, con Vincenzo Italiano poi ha finalmente chiuso il cerchio. Dopo stagioni di alti e bassi, gol spettacolari e momenti di appannamento, l’attaccante marchigiano sembra aver raggiunto quella piena maturazione calcistica.
Arrivato sotto le Due Torri nel 2018, dopo tanta gavetta e un lungo viaggio tra Ascoli, Juventus e Atalanta, Orsolini ha trovato a Bologna un ambiente ideale per crescere senza pressioni eccessive, con la possibilità di sbagliare e ripartire. E lui, gol dopo gol, assist dopo assist, ha ripagato la fiducia della società. Ma ora, a 28 anni e con il Bologna proiettato verso un futuro ambizioso, il tempo della consacrazione definitiva sembra arrivato.
Intendiamoci, Riccardo Orsolini a Bologna sta benissimo a tal punto che con Sartori si sta discutendo il rinnovo di un contratto che scade nel 2027. Da qui un bivio: se dovesse prolungare l’accordo con i rossoblù, a 28 anni, la forte sensazione è quella di perdere l’ultimo treno per la destinazione paradiso.
Un richiamo troppo forte per non essere ascoltato
Il Bologna sta diventando una big, una sorta di Atalanta 2.0, con Vincenzo Italiano sta confermando tutta la sua crescita. Per questo Riccardo Orsolini sta pensando al suo futuro, anche se tra un gol e l’altro, quel primo piano sulla telecamera è all’indirizzo di Luciano Spalletti. Nell’immediato futuro il marchigiano vuole la Nazionale. E poi?
Poi c’è quel richiamo troppo forte per non essere ascoltato. Le sirene di mercato si fanno sempre più forti. In Italia, club di prima fascia lo monitorano da mesi, mentre anche all’estero non mancano gli estimatori, soprattutto dalla Premier. Ma i suoi tiri mancini si potranno vedere ancora in Serie A.
Testa a testa
Futuro ancora tutto da scrivere, ma una cosa è certa: Riccardo Orsolini ha le carte in regola per imporsi anche in un contesto più esigente. E Bologna, che lo ha cresciuto e coccolato, lo saluterà con orgoglio, come si fa con un figlio che lascia casa per inseguire il proprio destino. Perché?
Perché se chiamano Milan e Napoli, bisogna quantomeno sedersi al tavolo delle trattative. Secondo Sportmediaset l’ipotesi rinnovo c’è, ma il Napoli continua a chiamarlo, per non parlare del Milan che già a gennaio ha provato a prenderlo. Milan in vantaggio, nel caso: la trattativa nel mercato di riparazione c’è stata, bisogna smussare degli angoli.