Pandora Papers, coinvolto anche Mino Raiola

Raiola

(Photo by Alexander Hassenstein/Getty Images)

L’inchiesta Pandora Papers si arricchisce costantemente di nuovi sviluppi. Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, sarebbe saltato fuori anche il nome di Mino Raiola. Stando a quanto riportato da Paolo Biondani, Vittorio Malagutti e Leo Sisti de L’Espresso, sono state riscontrate due società offshore dei caraibi, che avrebbero come unico beneficiario il noto procuratore.
Si tratta di Gama Advisary, gestita da Raiola dal 2017,  e di Gladiator overseas, realtà di cui l’agente è amministratore e depositario di tutti i documenti societari, attualmente custoditi nel domicilio di Montecarlo. Diversi sono i dubbi riguardo alle possibili correlazioni fra le due società e l’attività del procuratore. Il nome di Mino Raiola è inoltre associato, sempre secondo l’Espresso, a diverse altre società, fra cui Topscore esports, Isports Worldwide, Uniqq e Sportman, che risultano coinvolte nei trasferimenti di Paul Pogbà (Uniqq e Sportman) e Gianluigi Donnarumma (Isport Worldwide).