Parma, Liverani: “Juve in crisi? Non si può dire”

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(Photo by Paolo Rattini/Getty Images)

Tre pareggi ed una vittoria nelle ultime quattro gare per il Parma che domani ospita la Juventus nell’anticipo serale della tredicesima giornata di Serie A.

Il tecnico dei DucaliFabio Liverani, ha presentato così la gara ed il momento dei suoi.

Siamo una squadra che di impossibile non ha nulla. Ci sono difficoltà, noi e la Juve facciamo campionati diversi ma in partita secca possiamo fare risultato, possiamo giocarcela con tutti e questo è il nostro progetto. Inutile dire il loro valore, concentriamoci a dare seguito dal punto di vista della prestazione. La Juve è tra le imbattute e poco fa è stata padrona contro il Barcellona. Dire che sono in crisi non si può. Stanno bene, anche con l’Atalanta poteva vincere. Sono forti, li affrontiamo con rispetto e umiltà, sono le partite più belle per misurarsi e capire la nostra crescita. Diamo continuità e vediamo a che punto siamo“.

Sulle condizioni della squadra. “In questo momento stiamo crescendo e cercando di portare rifornimenti alle punte e arriveranno anche con gli esterni di difesa. Ci si dimentica che Gagliolo e Pezzella non hanno avuto continuità di condizione e allenamento. Busi è arrivato ad ottobre con una lesione: sono cose che per sviluppare il gioco possono fare fatica. Non ho grandi preoccupazioni, migliorando qualcosina e in condizioni ottimali le occasioni arriveranno, non ho preoccupazioni. Karamoh è un giocatore che l’anno scorso non ha fatto più di due partite dall’inizio, è un ’98 e bisogna accompagnarlo e avere pazienza, aiutandolo nelle scelte della partita. Quando si decide di puntare sui giocatori, tutti vorremmo un ventenne pronto e determinante, ma un ventenne che fa questo viene pagato 50 milioni, gli altri vanno accompagnati. Alla linea verde va dato tempo“.

Infine, sul mercato. “Io di nomi non ne faccio, c’è il direttore, c’è un buonissimo reparto scout, io posso dare indicazioni su caratteristiche. Cerchiamo un giocatore mancino da mettere sulla trequarti, uno che vada ad ampliare le punte e per il resto sono contento. Ci vuole tempo per crescere“.