Paulo Sousa, l’addio alla Polonia scatena caos e polemiche

Paulo Sousa

(Photo by Matt Roberts/Getty Images)

Non è stato un addio sereno, quello tra Paulo Sousa e la nazionale della Polonia. Il tecnico ex Fiorentina, in questi giorni, ha firmato un contratto con il Flamengo, dopo aver chiesto l’interruzione anticipata del contratto con la selezione che guidava dal gennaio 2021. La separazione ha suscitato aspre polemiche e, da parte dei principali quotidiani calcistici polacchi, attacchi all’allenatore per l’addio a ridosso del playoff per l’approdo al Mondiale in Qatar, in programma il 24 marzo contro la Russia.

L’attacco della stampa è unanime. Il Przeglad Sportow mette in prima pagina:“Disertore!”. Il tecnico brasiliano incassa anche le critiche di una leggenda come Boniek: “Il contratto di Paulo Sousa è ben assicurato, contrariamente a quel che si dice non può essere sciolto senza conseguenza in qualsiasi momento”. Il leader, nonché stella della nazionale polacca Robert Lewandowski, è stato descritto come fortemente sorpreso dalla decisione.