Pessina, una ghiotta occasione di mercato | Non seguirà il Monza in Serie B, giocherà in Europa

Pessina, una ghiotta occasione di mercato | Non seguirà il Monza in Serie B, giocherà in Europa

Matteo Pessina, capitano del Monza - lapresse - calcioinpillole.com

La retrocessione del Monza offre una ghiotta occasione di mercato, subito colta: altro che Serie B, Matteo Pessina giocherà in Europa.

Dalla conquista di EURO 2020, disputato un anno dopo a causa della pandemia da Coronavirus, alla retrocessione con la squadra della sua città. Strana davvero la carriera di Matteo Pessina. Il centrocampista brianzolo, talento cristallino e uomo dai modi pacati, è passato in pochi anni dall’essere una delle sorprese più brillanti della Nazionale di Mancini all’amara retrocessione del suo Monza nella stagione 2024-25.

Il punto più alto della carriera di Matteo Pessina è indubbiamente legato all’avventura con la Nazionale azzurra. Convocato in extremis da Roberto Mancini, il centrocampista Azzurro non solo si è ritagliato un ruolo importante nel gruppo, ma ha anche segnato due gol fondamentali, uno dei quali contro l’Austria agli ottavi.

Con il titolo continentale in tasca, il ritorno all’Atalanta sembrava il preludio a un salto definitivo verso l’élite del calcio italiano. Invece, nel 2022 la scelta sorprendente: tornare a Monza, la sua città, per vestire la fascia da capitano nel primo, storico anno del club in Serie A. Un gesto romantico, ma anche una scommessa sportiva.

Il progetto del Monza targato Berlusconi-Galliani era ambizioso: costruire una realtà solida, capace di restare stabilmente in Serie A. I primi due anni avevano dato ragione a Pessina, con salvezze tranquille e prestazioni convincenti. Lui, nel frattempo, continuava a dimostrare intelligenza tattica, visione di gioco e un’insospettabile capacità di segnare.

Ha ancora da dare

La scomparsa di Silvio Berlusconi, l’inizio della fine. L’era post Palladino comincia male: campagna acquisti poco incisiva, l’arrivo di Nesta diventa un azzardo. Con il suo esonero, sostituito da Bocchetti, si va di male in peggio. Le cessioni di gennaio, una su tutti quella di Daniel Maldini, segnano una retrocessione con largo anticipo.

Inutile il ritorno di Nesta. Il derby di San Siro chiuderà l’esperienza dei brianzoli in Serie A, poi la rivoluzione. Tutti sul mercato, anche se ci sarà chi, semplicemente, perché a scadenza. Uno come Pessina, a 29 anni, ha ancora da dare.

Matteo Pessina
Matteo Pessina, campione d’Europa con la Nazionale del Mancio – lapresse – calcioinpillole.com

Due destini che si riuniscono

Pessina e Dany Mota, ovviamente, i più ricercati. Ma mentre per l’attaccante si aprono più strade, per il capitano del Monza la scelta sembra indirizzata verso il Bologna. Perché? Il motivo è più semplice di quanto si possa pensare.

Fu proprio Giovanni Sartori a vedere in Matteo Pessina una risorsa ai tempi dell’Atalanta: l’attuale uomo mercato del Bologna potrebbe spalancargli le porte proprio di chi sogna di diventare come la Dea. Che storia sarebbe: dalla retrocessione all’Europa League in un amen.