Pio Esposito, il futuro è suo: dall’Inter alla nazionale

L’Inter ha iniziato il campionato tra alti e bassi; l’entusiasmo per il 5-0 rifilato al Torino è stato smorzato, una settimana dopo, dall’Udinese. I nerazzurri, a San Siro, sono stati sconfitti 2-1 in rimonta; buonissima partita da parte dei friulani capaci di resistere anche all’assedio finale dei ragazzi di Chivu con il tecnico ad aver inserito, nel finale, tutte le soluzioni offensive a disposizione. Tra queste bisogna menzionare anche Pio Esposito, giovane attaccante sul quale si ha molta fiducia. Il centravanti ha già conquistato San Siro come dimostra l’ovazione del pubblico nel momento in cui è entrato in campo. Giocatore fisico, abile nella protezione della palla e dotato di una buona tecnica; Pio Esposito può ancora crescere ma le basi sono piuttosto solide.

Contro l’Udinese è stato vicino ad essere protagonista con un meraviglioso colpo di tacco che avrebbe mandato in porta Thuram. L’assist non è andato a buon fine per uno straordinario intervento, in scivolata, di Solet. Contro i friulani è partito dalla panchina ma la stagione è appena iniziata, gli impegni sono tanti e ci sarà modo e possibilità per vederlo titolare. Al rientro dalla sosta ci sarà un pesantissimo Juve-Inter. E’ vero, siamo solo alla terza giornata ma il risultato del derby d’Italia potrà darci già qualche indicazione. Lautaro tornerà dagli impegni con la sua Argentina solamente a ridosso del match. Occhio dunque a Pio Esposito dal primo minuto anche se risulta difficile una sua titolarità.

Pio Esposito, non solo l’Inter: l’attaccante si prende anche la nazionale

Cinque giorni dopo l’esordio in Serie A, Pio Esposito ha potuto coronare un altro sogno. Il centravanti ha esordito con la maglia della nazionale azzurra nel match di qualificazione ai Mondiali contro l’Estonia. Il fatto di essere stato subito convocato da Gattuso (nonostante pochissimi minuti in Serie A) testimonia la voglia del tecnico di far crescere il centravanti e farlo diventare un punto fermo della nazionale azzurra. Il nuovo corso dell’Italia deve puntare sui giovani e il classe 2005 è tra coloro che dovranno costruire il blocco azzurro dei prossimi anni.

Tornando all’esordio con la maglia della nazionale maggiore, Pio Esposito è entrato al posto di Kean ed ha avuto la possibilità di esultare (sul campo e non dalla panchina) ai gol di Retegui e Bastoni. La sensazione però è che possa entrare in pianta stabile nel giro della nazionale maggiore e provare a dare il suo contributo per la qualificazione dell’Italia al prossimo Mondiale. Negli USA Pio Esposito potrebbe essere uno dei protagonisti.