Pioggia di offerte per Daniele De Rossi | Lo vogliono in tanti, lo prenderà una sola

Pioggia di offerte per Daniele De Rossi | Lo vogliono in tanti, lo prenderà una sola

Daniele De Rossi, ex allenatore della Roma - instagram - calcioinpillole.com

Con il valzer di panchine che sta cambiando la Serie A, ora tocca a Daniele De Rossi. Lo vogliono in tanti, una in particolare.

La storia terminata con la Roma grida ancora vendetta. Chiamato a colmare il vuoto lasciato dalla burrascosa fine dell’esperienza di Mourinho, Daniele De Rossi si era preso oneri e onori, guidando la Sua Amata con passione e professionalità.

Era riuscito perfino a calmare una piazza inferocita con i Friedkin per l’esonero tumultuoso di José Mourinho, guadagnandosi rispetto e soprattutto un rinnovo contrattuale. Addirittura di tre anni con la Roma. Quando tutto lasciava presagire l’apertura di un ciclo con uno dei figli della Capitale, ecco una scellerata presa di posizione.

Lina Souloukou non è d’accordo con questa favola e decide di trasformare il sogno in un incubo. È lei che porta la proprietà ad esonerare De Rossi a poche settimane dalla firma del triennale. È l’inizio della fine.

Sì perché il problema è che a Roma Lina Souloukou, poco prima di essere indotta alle dimissioni, chiude la trattativa con Ivan Juric, allenatore preparato per carità ma con una visione del calcio completamente agli antipodi con il gruppo squadra dei giallorossi. Il resto è storia: ci è voluta tutta l’esperienza di Claudio Ranieri per salvare una squadra dal bordo della zona retrocessione, portandola addirittura in Europa League.

Il lavoro paga

Il lavoro svolto da Daniele De Rossi alla Roma, comunque, non è passato inosservato. Torino e Bologna avevano pensato a lui, prima di contare uno su Marco Baroni come successore di Vanoli, l’altro ancora su Vincenzo Italiano, che nel frattempo aveva detto no al Milan preferendo restare al dall’Ara.

Anche il Como aveva attenzionato Daniele De Rossi, nel caso in cui Cesc Fabregas avesse deciso di lasciare il Senigallia prima del tempo. Alla fine, però, il muro eretto dai lariani è stato invalicabile. Ma il lavoro paga, così DDR può ancora tornare in Serie A.

Raffaele Palladino
Raffaele Palladino, una sola stagione alla guida della Fiorentina – lapresse – calcioinpillole.com

Futuro prossimo

Dipendesse da lui, si sa, tornerebbe di corsa alla Roma, che però ha convinto Gian Piero Gasperini a sedersi sulla panchina giallorossa. Così Daniele De Rossi è uno degli indiziati a sedersi sulla panchina della Fiorentina, soprattutto se dovesse restare Daniele Pradé, che lo conosce benissimo.

La Viola è alla ricerca di un nuovo corso tecnico dopo la fine della breve esperienza di Raffaele Palladino a Firenze. Nome caldo quello di DDR: giovane e motivato, ma già con un’idea di calcio ben precisa e una forte personalità, capace di guidare un progetto ambizioso in una piazza esigente come quello della Fiorentina.