Pirlo: “Ronaldo? In serata l’esito. Assenze Barcellona? Restano forti”

Pirlo

(Photo by Sergei SUPINSKY / AFP) (Photo by SERGEI SUPINSKY/AFP via Getty Images)

Alla vigilia del big match contro il Barcellona, l’allenatore della Juventus, Andrea Pirlo ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole sulle condizioni di Cristiano Ronaldo:
“Per capire come sta dobbiamo aspettare l’esito. Quando conosceremo l’esito? Penso che arriverà in serata“.

Alla domanda se, in caso di negatività, CR7 giocherebbe contro il Barcellona, Pirlo ha risposto:
“Prima aspettiamo di vedere l’esito poi vediamo. In questo momento è ancora tutto in alto mare. Speriamo di poter valutare se farlo giocare o meno, anche se non è facile dopo 15 giorni di inattività”.

Sull’emergenza difensiva:
“Chiellini non ci sarà. Bonucci? Cercheremo di recuperarlo, mentre per de Ligt ancora non abbiamo ricevuto il benestare dall’ortopedico”.

Pirlo, poi, ha risposto a chi gli chiedeva se è preoccupato per questa situazione visto che affronteranno una big come il Barcellona:
“Domani faremo la conta dei giocatori che avremo a disposizione. Di sicuro il Barcellona è forte e ha grandi campioni, quindi dovremo fare una grande partita per batterlo. I giocatori dovranno sacrificarsi e, ripeto, fare una grande partita”.

Sull’ipotesi Mckennie difensore:
“McKennie si sta allenando, ma non credo che domani possa ricoprire ruolo di difensore centrale”.

Ancora sulla difesa:
“Andrò avanti con la difesa a quattro perché ho solo quattro difensori a disposizione. Quindi andremo avanti così”.

Sulla coppia Dybala-Morata:
“Si sono comportati bene contro l’Hellas. Peccato solo non abbiano trovato il gol”.

Alla domanda su quanto tempo manchi per vedere la vera Juve di Pirlo, l’allenatore bresciano ha risposto:
“Quanto tempo non lo so. Spero di avere a disposizione i giocatori che mancano il prima possibile. Al momento siamo in costruzione, anche se non possiamo permetterci di perdere punti in giro”.

Sull’importanza della partita di domani:
“Abbiamo la fortuna di poterci confrontare con grandi club e grandi giocatori. Non è una partita decisiva, però non vediamo l’ora di poter dimostrare il nostro valore”.

Sulla finale del 2015 proprio contro il Barcellona, nonchè l’ultima partita di Pirlo in bianconero:
“Piacerebbe a tutti rigiocare le finali. Il Barcellona è sempre forte anche e nonostante le assenze. Dobbiamo affrontarla con determinazione. Sarà difficile, ma non vediamo l’ora”.

Su Messi:
“Messi è ancora al top. L’ho affrontato tante volte da giocatore e domani sarà la prima volta da allenatore. Questi giocatori vanno trattati in modo diverso rispetto a tutti gli altri e bisogna sperare che non siano in giornata”.

Sui due gioiellini di Barcellona e Juve, Ansu Fati e Kulusevski, Pirlo ha detto:
“Sono due giocatori di grande prospettiva, ma diversi. Giocano assieme a due dei più grandi giocatori dell’epoca, ovvero Messi e Cristiano Ronaldo. Hanno, quindi, la possibilità di imparare da loro ogni giorno”.

Infine, Pirlo ha risposto a chi gli chiedeva se batteva meglio le punizioni lui o l’attuale allenatore del Barcellona, Koeman:
“Le tiravamo in modo molto diverso. Lui tirava di potenza, io in un’altra maniera”.