Pogba, oggetto misterioso in Inghilterra, punto fermo della Francia

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Il Polpo Paul, è tornato. O forse, non se ne è mai andato. Il talento della Francia infatti ieri ha preso per mano la sua Nazionale e l’ha condotta alla vittoria per 1-0 contro la Germania. E’ suo infatti il lampo di genio in grado di pescare Lucas Hernandez in area di rigore che poi causa l’autogol di Hummels. Come si può vedere dal fermo immagine al momento del passaggio di esterno destro del numero 6 francese, Lucas Hernandez, nell’inquadratura, non c’è.

Pogba alla fine della partita è stato premiato come man of the match e a suo favore parlano anche i numeri della partita contro la Germania. 82% dei passaggi riusciti, 74 tocchi, 12 palloni recuperati e molti altri.

Pogba però a Manchester, sponda United, non è lo stesso giocatore della Francia. D’altronde Deschamps se lo è coccolato da sempre e lo ha sempre messo al centro del progetto dei blues dandogli carta bianca sui movimenti in campo chiedendogli però anche un sopporto difensivo. Nei Red Devils invece Pogba è spesso confinato in una posizione non sua, ovvero da esterno dei tre dietro alla punta Cavani. Le sue abilità dunque sono limitate e spesso non riesce a esprimersi al massimo dei livelli.

La Juventus ovviamente ha messo gli occhi su un suo possibile ritorno con le voci che lo hanno inserito in uno scambio con Cristiano Ronaldo. Alla fine è stato proprio Allegri a farlo esplodere facendolo conoscere al mondo intero. E’ solo fantamercato o Pogba lo potremmo riammirare in Italia con la maglia dei bianconeri? Se dovesse continuare così e stupire con la Francia, il prezzo del cartellino tornerebbe alle stelle e dunque diventerebbe complicato per chiunque prenderlo. E, a quel punto, il Manchester farebbe bene a puntare su un talento del suo settore giovanile.