Premier League, 26ª giornata: roboante poker del Tottenham

(Photo by MATTHEW CHILDS/POOL/AFP via Getty Images)

Regola numero uno: mai criticare troppo Mourinho, altrimenti lui piazzerà in attacco un carico da novanta con Bale, Moura, Son e Kane. Gli Spurs rispondono nel migliore dei modi alle critiche ricevute dopo un mese disastroso, in cui sono arrivate cinque sconfitte nelle ultime sei gare. Annientano il Burnley che, indifeso, si è trovato davanti un Bale in versione Real Madrid.

Ci mette poco il gallese per farsi sentire, giusto due minuti: 1 a 0. Dieci minuti più tardi arriva l’amico Kane a raddoppiare: 2 a 0. Dopo quindici minuti, alla festa arriva anche Lucas Moura, che con il mancino fa 3 a 0. Nella seconda frazione di gioco è ancora il Totthenam che prende a pallonate gli ospiti. Su assist di Son, ci pensa nuovamente Bale a insaccare per la quarta volta il pallone.

Una sconfitta non troppo dolorosa per il Burnley, che rimane a -5 dalla zona retrocessione. Per gli Spurs, invece, i tempi d’oro da primi in classifica sono passati. Adesso l’obiettivo porta un altro nome: Europa League.