Premier League: l’Arsenal passa di rigore sul Manchester United

L’ennesima serataccia di campionato per i Red Devils, una buona occasione di acquistare fiducia e rilanciarsi in classifica per i Gunners. Al triplice fischio di Mike Dean, sono questi gli esiti dello 0-1 con cui l’Arsenal piega il Manchester United.

Nel primo tempo meglio l’Arsenal, che va subito in pressing alto sui padroni di casa. I Gunners faticano però a rendersi realmente pericolosi dalla parti di De Gea, non concretizzando almeno un paio di buone occasioni. Il Manchester United si sveglia comunque piuttosto tardi, non riuscendo mai ad affacciarsi seriamente in zona Leno. Nel finale di prima frazione è infatti l’Arsenal a cercare con più continuità il vantaggio, ma prima Lindelof salva su Lacazette, e poi, a una manciata di secondi dal duplice fischio, è la traversa a negare la gioia del gol a Willian. I primi 45′ senza grandi emozioni si chiudono dunque sullo 0-0.

In avvio di ripresa cambia lo spartito del match, con il Manchester United a tenere palla e cercare varchi nelle trame dell’Arsenal. Ma sono di nuovo i Gunners ad andare più vicini al gol, con Aubameyang, poco dopo l’ora di gioco. Poi, a poco più di 20′ dalla fine, ecco l’episodio chiave: Pogba atterra Bellerin in area di rigore e Mike Dean assegna il penalty agli ospiti. Dal dischetto va Pierre-Emerick Aubameyang, che spiazza Leno e porta avanti i suoi, sbloccandosi dopo cinque match di fila senza gol. Solskjaer getta subito nella mischia Van de Beek e Cavani, ma senza produrre risultati apprezzabili contro una squadra che chiude il match addirittura con sei difensori.

L’Arsenal espugna dunque l’Old Trafford e torna a Londra con 3 punti che la proiettano di nuovo in zona Europa League, a pari merito con Chelsea, Aston Villa e Leicester (le ultime due con una partita in meno). È buio pesto, invece, per il Manchester United. I Red Devils annullano la manita al Lipsia incappando nella terza sconfitta in tre partite in Premier League. La squadra del sempre più traballante Solskjaer resta dunque al 15° posto, con soli 7 punti. E, a questo punto, neanche la partita da recuperare può dare una dimensione migliore alla classifica.