Problemi PSG: Mbappé vs Neymar, Gigio riserva e Messi non c’è

PSG

MAO/Panoramic

Problemi in paradiso in casa PSG. La corazzata francese sta come da pronostico dominando la Ligue 1 con 8 vittorie consecutive nelle prime 8 giornate e 24 punti. Primo posto già blindato e nessuna delle inseguitrici capace di tenere il passo.

Unico mezzo errore finora il pari in Champions contro il Brugge nella prima giornata della fase a gironi. Domani sera i parigini sono attesi dal big match contro il Manchester City e vorranno i 3 punti, per dimostrarsi all’altezza anche in Europa.

Ma risultati di campo a parte, non tutto va bene a Parigi. Il mercato estivo monstre che ha portato nella capitale francese Hakimi, Donnarumma, Sergio Ramos, Wijnaldum e soprattutto Messi ha creato aspettative altissime. Non solo per la pressione della vittoria, ma anche di una gestione delle risorse e delle star, che si sta rivelando più difficile del solito.

In mezzo a questo ciclone di top player ci è finito Mauricio Pochettino, che può sicuramente esultare per l’abbondanza tecnica della sua rosa, ma che deve lavorare per gestire uno spogliatoio pieno di giocatori carismatici e titolati.

Primo problema è il rapporto non idilliaco tra Mbappé e Neymar. I due fenomeni dei parigini non sembrano trovarsi benissimo in campo assieme e pur partendo spesso titolari, il feeling tra i due non sembra il massimo.

Secondo una ricostruzione di Le Parisien, nell’ultimo match di Ligue 1 (vinto 2-0 contro il Montpellier) durante la sua sostituzione Mbappé avrebbe parafrasato così Neymar: “Quel clochard non mi passa la palla“, confermando uno scarso rapporto tra i due top player. Pochettino in conferenza ha provato poi ad arginare le polemiche: “Serve tempo per amalgamarsi tutti“.

Non solo Mbappé vs Neymar, ma anche il “caso” Gianluigi Donnarumma. Il portierone della nostra Nazionale, passato quest’estate al PSG dal Milan, non ha trovato e non sta trovando spazio, venendo spesso battuto dalla concorrenza in porta del più esperto Keylor Navas. Per Gigio al momento, panchina in Champions col Brugge e solo due partite giocate da titolare in campionato (5° e 6° giornata). Poi 4 panchine (3°,4°,7° e 8° giornata) e prime due saltate per ritardo di condizione. Un altro problema che potrebbe assumere contorni più preoccupanti nel prossimo futuro.

E infine c’è anche l’ingombro Messi. Il colpo dell’estate parigina per ora non ha rispettato le attese. Al momento il campione argentino è fuori per infortunio, e nelle poche presenze fatte non ha certo brillato. Solo una presenza nel pari di Champions col Brugge, poi solo spezzoni in campionato. Prime due saltata per indisponibilità, poi solo 24′ minuti alla 4° giornata col Reims, nuovo infortunio alla 5° e 76′ minuti con il Lione alla 6°, dove però ha polemizzato con Pochettino che l’ha sostituito. 7° e 8° giornata saltate ancora per infortunio.

Insomma molti tifosi e appassionati invidiano il PSG e la sua squadra piena di stelle, ma non è tutto oro quel che luccica.