Processo Mendy: il calciatore non colpevole di 7 accuse su 9

Si è concluso nella giornata odierna il processo a carico di Benjamin Mendy. Il giocatore del Manchester City era stato accusato di stupro, tentato stupro e violenza sessuale. Come riporta Sky Sports, il difensore dei Citizens è stato scagionato da sei accuse di stupro e un’accusa di violenza sessuale dopo un processo iniziato nell’agosto 2022.

Tuttavia, dopo 14 giorni di deliberazione presso la Chester Crown Court, la giuria non è stata in grado di emettere verdetti su altre due accuse contro Mendy. Un’accusa di stupro, che coinvolge una donna di 24 anni nell’ottobre 2020, e un’accusa di tentato stupro, che coinvolge un donna di 29 anni nell’ottobre 2018. Benjamin Mendy dovrà affrontare un nuovo processo a giugno per le due accuse su cui la giuria non ha potuto decidere.

Processo Mendy: la nota del Manchester City

Il Manchester City, club di appartenenza di Bejamin Mendy, subito dopo la sentenza di assoluzione (in parte) del proprio tesserato ha emesso una nota ufficiale. Il club inglese si è limitato a dichiarare che “prende atto” di quanto accaduto in data odierna e che “Dato che ci sono questioni aperte relative a questo caso, il club non è nella posizione di commentare ulteriormente in questo momento”.