Pronto mister Conte? La aspettiamo in sede: tutto in 24 ore | Firma sul contratto e ufficialità

Antonio Conte

Antonio Conte nell'ultima esperienza sulla panchina del Tottenham - ansa - calcioinpillole.it

C’è l’imbarazzo della scelta quest’anno, sia per il numero di allenatori top liberi sia per panchine prestigiose vuote a giugno.

A memoria, di sicuro negli ultimi anni, non si ricorda un’abbondanza di allenatori di grido liberi da vincoli contrattuali e top-team alle prese con le rispettive rivoluzioni. In Italia questo fenomeno può essere spiegato con l’immobilismo generale dello scorso anno.

Incredibile quanto accaduto in Serie A, alla fine ha cambiato soltanto il Napoli campione d’Italia. Pioli era già in discussione al termine della passata stagione, Mourinho doveva andare via da Roma all’indomani della finale di Europa League persa (tra le polemiche) ai rigori contro il Siviglia. Perfino Simone Inzaghi è stato a un passo dall’esonero (c’era Chivu ad aprile pronto alla promozione dalla Primavera).

Gasp e la crisi del settimo anno, Sarri e i mal di pancia ammessi perfino da Lotito tramite comunicato stampa, perfino Italiano era dato in partenza da Firenze (e non è detto che non lo faccia a giugno), alla fine non si mosse nessuno: in molti caso, a quanto pare, un errore.

Ma il fenomeno prettamente italiano, ha coinvolto mezza Europa in questa stagione, compresi i top team. Klopp a giugno chiuderà il suo magico ciclo al Liverpool e la corsa alla panchina di Anfield Road è già iniziata. Xavi anche ha ufficializzato che al termine della stagione non guiderà più il Barcellona.

Polveriera Bayern Monaco

La crisi figlia di tre pesantissime sconfitte – nello scontro al vertice contro il Leverkusen, nell’andata degli ottavi di Champions League all’Olimpico contro la Lazio e ancora in Bundesliga nella trasferta sul campo del Bochum – ha prodotto l’inevitabile polverone scoppiato a Monaco di Baviera e che vede Thomas Tuchel principale responsabile dei risultati negativi dei campioni di Germania.

Le avvisaglie che da tempo si aggiravano sulla posizione di un allenatore mai veramente digerito a Monaco di Baviera sono esplose con un comunicato ufficiale che certifica un’altra prestigiosa panchina libera.

Thomas Tuchel
Thomas Tuchel e un’altra panchina prestigiosa vuota da assegnare – ansa – calcioinpillone.it

Da Mourinho a Conte

Il primo nome uscito dalla stampa tedesca era stato quello di José Mourinho, che ha rifiutato una nuova offerta araba. Ma, secondo la Bild, è Antonio Conte in pole per ereditare la panchina che Tuchel ha finito di sgangherare.

L’indiscrezione tedesca per il momento ha creato tanto scompiglio. Secondo la Bild, unico media di settore a parlarne, l’allenatore salentino vedrebbe il club campione di Germania in carica come squadra perfetta per tornare in corsa e per provare a esaudire il sogno Champions. Ma non c’è solo lui: si parla di Zinedine Zidane, di Sebastian Hoeness e soprattutto quel Xabi Alonso che sta guidando il Leverkusen al primo Meisterschale. Un’altra corsa a una panchina prestigiosa è partita, e non sarà l’ultima…