Psg, Leonardo: “Pensiamo a migliorare”, Verratti: “L’espulsione ci ha segnati”

Verratti

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Dopo la sconfitta contro il Manchester City e l’uscita definitiva dalla Champions League, il direttore sportivo del Paris Saint Germain ha commentato così ai microfoni di Sky.

Oggi nel primo tempo siamo usciti con tanta voglia di dare un segnale. Abbiamo subito un gol ma anche così abbiamo avuto il controllo sia dei nervi sia del gioco e nel secondo tempo si è perso un po’ l’equilibro e potevamo riuscire ancora a fare gol. Siamo usciti con una squadra che secondo me merita di arrivare in finale tanto quanto noi che ha un lavoro di sei anni con quasi lo stesso gruppo e lo stesso allenatore.

Pensiamo a migliorare, a continuare a questo livello di competitività. Il punto non è vincere la Champions, questa squadra è già una Top 4. La base del gruppo sarà mantenuta, perché sono tutti giocatori giovani con già tanta esperienza. Guarda Verratti, Mbappè, Icardi. Forse mancano solo quei piccoli dettagli che fanno vincere la Champions.”

Il fatto di non avere un giocatore come Mbappé in una semifinale di ritorno è importante, ma purtroppo capita. Con l’infortunio non era in condizione di giocare. Sicuramente l’idea è andare avanti sulle cose che abbiamo già stabilito. Penso che abbiamo creato un gruppo di lavoro molto solido con idee che condividiamo, un club con tante ambizioni e tanta voglia e usciamo oggi con la sensazione che questa squadra sta facendo davvero cose importanti”.

Al termine dell’incontro ha parlato anche Marco Verratti, centrocampista della squadra di Pochettino. “Quando sei a un passo dalla finale pensi alla fine, c’è molta delusione ed è difficile trovare le parole. Dobbiamo guardarci negli occhi sapendo che ce la siamo giocata fino alla fine, l’espulsione ci ha tagliato definitivamente le gambe perché dovevamo fare tre gol. Noi parliamo con rispetto all’arbitro ma quando ci manda a fanculo non c’è molto da fare. Siamo venuti qui a giocare a calcio, a creare occasioni e abbiamo giocato fino al 2-0 che è stato un gol stupido perché non puoi prendere un contropiede così. Abbiamo fatto un bel percorso ci riproveremo l’anno prossimo perché siamo una grande squadra. Quando affronti partite così e gli episodi, contro le grandi squadre, fanno la differenza. Nel match di andata abbiamo preso due gol stupidi, bisogna lavorare su questo e crescere. Possiamo solo migliorare“.